Nuove Audi Q6 e SQ6 e-tron - Top performance elettrica
Se l’avanguardia tecnologica è il mezzo per migliorare il benessere dell’individuo, Audi Q6 e-tron ridefinisce gli standard della mobilità elettrica premium. Ebbene si, perché dopo averla provata la prima cosa che mi è venuta in mente è che Q6 è per Audi l’automobile della svolta tecnologica, quella che pone realmente il dubbio se preferire ancora una Q5 con motore termico o una full electric.
Anche uno scettico e pieno di dubbi come me, fa davvero fatica a non considerare l’elettrico come reale alternativa al termico, e vi elenco i motivi pratici. Fino all’avvento della Q6, ipotizzare un viaggio lungo tipo un classico Roma/Milano con una Q4 e-tron ad esempio, equivaleva a dover prevedere minimo un paio di soste da 40 minuti l’una (se si voleva utilizzare il climatizzatore ad una velocità di crociera di 130 km/h secondo codice, insomma, senza dover ricorrere ad approcci fantozziani rinunciando all’aria condizionata e piantando la velocità massima scolpita sui 100 km/h per non essere sopraffatti dall’ansia da ricarica.
Ora con la Q6 la musica è cambiata, bastano 10 minuti di ricarica ad una colonnina ultra fast per immagazzinare oltre 250 km di autonomia, oltretutto velocizzando l’operazione utilizzando il sistema Plug & Charge, dove disponibile, è come rifornirsi ad una pompa di benzina, anzi per certi versi meglio, perché è più veloce e non ci si sporcano le mani.
Inoltre, facendosi consigliare dal sistema di pianificazione di viaggio e-tron integrato al navigatore, che tiene in considerazione chilometraggio ed autonomia residua, le tappe vengono previste con precisione millimetrica sulle colonnine più veloci e in quel momento libere, facilitando al massimo i percorsi autostradali senza dover rinunciare a nulla, compreso il piacere di guida. Perché Q6 e-tron, vuole essere per Audi il punto di riferimento tecnologico in dinamica di guida, prestazioni, comfort di bordo e digitalizzazione. Ed i numeri parlano chiaro, 4 versioni, 2 a trazione posteriore e 2 a trazione Quattro con potenze da 292 a 517 CV, fino a 641 km di autonomia con tempi di ricarica dal 10 all’ 80% in 20 minuti circa, grazie ad una batteria a 800 volt e 94,9 kWh effettivi.
La piattaforma evoluta dedicata esclusivamente alle elettriche come la PPE, dalla quale prenderà vita un’intera generazione di vetture, oggi la Q6 e domani la A6 e-tron che promette di essere ancora più performante ed efficiente in termini di autonomia, dinamica di guida ed efficienza aerodinamica.
Versioni disponibili al lancio
- Q6 e-tron292 CV – trazione posteriore – batteria da 83 kWh
- Q6 e-tron performance 326 CV – trazione posteriore – batteria da 100 kWh
- Q6 e-tron quattro387 CV – trazione integrale quattro elettrica – batteria da 100 kWh
- SQ6 e-tron quattro517 CV – trazione integrale quattro elettrica – batteria da 100 kWh
Prezzi da 67.800 €
Nonostante le sue notevoli dimensioni, la Q6 e-tron si presenta oltremodo elegante, con una lunghezza leggermente superiore rispetto alla Q5 e un’altezza ridotta di alcuni centimetri. L’abitacolo è stato progettato con cura per offrire il massimo comfort e la massima connettività. Caratterizzato da un ampio display curvo, composto da uno schermo per la strumentazione da 11,9″ e uno centrale da 14,5″, Q6 e-tron integra anche tecnologie innovative come un head-up display con funzionalità di realtà aumentata e un display dedicato al passeggero.
Consumi ed emissioni dei modelli citati
- Audi Q6 e-tron – 16,0/18,6 kWh/100 km – 0 g/km di CO2
- Audi Q6 e-tron performance – 16,5/19,1 kWh/100 km – 0 g/km di CO2
- Audi Q6 e-tron quattro – 17,0/19,6 kWh/100 km – 0 g/km di CO2
- Audi SQ6 e-tron quattro – 17,5/18,4 kWh/100 km – 0 g/km di CO2
A bordo della SQ6, quella più sportiva, le sensazioni sono superiori a qualunque nostra aspettativa, spinge forte e rimane piatta sull’asfalto pennellando curva dopo curva come un compasso. Solo che non siamo su un GO-KART ma su un suvvone con una certa mole e si fa davvero fatica a capirlo tanto è facile e dinamico nella guida. All’autonomia non facciamo troppo caso, perché il piacere di guida prende il sopravvento ma in discesa e in frenata ricarica davvero tanto e ci da la reale sensazione che con questa elettrica non dobbiamo più rinunciare a nulla per raggiungere la meta, prestazioni comprese…