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Motori City Transformer CT-2, la microcar elettrica che si trasforma e parcheggia in un fazzoletto

City Transformer CT-2, la microcar elettrica che si trasforma e parcheggia in un fazzoletto

Il City Transformer CT-2 rappresenta il futuro della mobilità urbana grazie al suo telaio a larghezza variabile e alla propulsione elettrica, che lo rendono ideale per muoversi agilmente nelle città congestionate. Con una larghezza minima di appena un metro in modalità “City”, questo veicolo compatto può parcheggiare in spazi ridottissimi, offrendo l’ingombro di una motocicletta. In modalità “Performance”, la larghezza si espande a 1,3 metri, migliorando stabilità e comfort, permettendo di raggiungere una velocità massima di 90 km/h.

Sviluppato in collaborazione con partner come Cecomp, Bosch Software e Roding Mobility, il CT-2 è atteso in produzione nel quarto trimestre del 2026. L’azienda israeliana City Transformer, fondata nel 2014, ha già avviato i preordini per questa microvettura elettrica, destinata ai principali mercati europei, inclusa l’Italia, che svolgerà un ruolo chiave nella produzione. Cecomp, azienda piemontese leader nel settore automotive, ha collaborato all’industrializzazione del CT-2, con un possibile insediamento produttivo in Piemonte, grazie al supporto di CEI Piemonte, che facilita l’attrazione di investimenti esteri nella regione.

Il CT-2 è l’evoluzione del prototipo CT-1, presentato nel 2021 all’IAA Mobility di Monaco di Baviera, e da allora ha attraversato sette fasi di sviluppo, migliorando in termini di tecnologia, design e prestazioni. Ora, City Transformer sta cercando investitori italiani per completare il piano industriale e lanciare ufficialmente questa soluzione innovativa per la mobilità urbana.

CT-2 city transformer
©m3motorcube

Dimensioni e stile

CT-2 ha una lunghezza di 2,5 metri, un’altezza di 1,53 metri e una larghezza che varia da 1 a 1,3 metri in base alla configurazione. Il veicolo ha un passo generoso di 1,8 metri e sbalzi ridotti, in modo da sfruttare al massimo i centimetri a disposizione e dare forma a un abitacolo ampio e accogliente in dimensioni contenute, perfette per l’impiego urbano, per muoversi nel traffico e per i trasferimenti sulle strade più scorrevoli.

La carrozzeria, realizzata in alluminio, ha un design moderno e pulito e generose superfici vetrate che includono anche due sezioni in cristallo del tetto per aumentare luminosità e visibilità: il frontale è caratterizzato da sottili luci diurne a Led e da proiettori tondi incassati sotto di essi in una posizione che garantisce la massima protezione. La fanaleria posteriore a sviluppo verticale garantisce un’illuminazione efficiente e un’elevata sicurezza senza compromettere le superfici vetrate e l’apertura del vano di carico.

Comfort da automobile

Che CT-2 non sia un semplice ed essenziale quadriciclo diventa ancora più evidente guardando gli interni. Lo schema 1+1 con sedili posizionati uno dietro l’altro fa sì che ciascun passeggero abbia a disposizione uno spazio comodo anche in un abitacolo dalla larghezza contenuta. Il design delle portiere, la cui linea si raccorda con la plancia, è piacevole e avvolgente e valorizzato dalla scelta di materiali ecologici, ma dalla superficie rifinita.

Il volante ha una forma esagonale, ergonomica e alla moda, e ospita sulle razze i comandi del computer di bordo, del cruise control, dell’impianto audio e della connessione telefonica. Dietro di esso si trova la strumentazione, affidata a un moderno display digitale di forma rettangolare. Le luci, il tergicristallo a pantografo e gli indicatori di direzione sono raccolti sulle classiche leve devioluci, mentre il comando per la marcia è racchiuso in una comoda manopola sul lato destro della plancia, Le modalità di guida sono controllate da altre due manopole montate ai lati del volante, che consentono di passare dalla modalità “City” a quella “Performance”.

L’accesso al vano di carico da 450 litri (500 se si rimuove del tutto il sedile posteriore) è assicurato da un comodo portellone sdoppiato: la parte superiore, che include il lunotto, si apre verso l’alto, mentre la sponda inferiore a ribaltina agevola le operazioni di carico.

Fino a 90 km/h e 180 km di autonomia

Il sistema propulsivo prevede una coppia di motori montati nelle ruote posteriori. La potenza massima nominale è di 15 kW, circa 20 CV, mentre quella di picco in accelerazione raggiunge i 22 kW, 30 CV. La velocità massima è di 40 km/h in modalità “City” mentre in “Performance” si possono toccare i 90 km/h. Il diametro massimo di sterzata è di appena 8,5 metri, ma ne bastano 8,2 quando il telaio è in modalità stretta.

La batteria al litio a 48 V ha una formulazione classica Nichel Manganese Cobalto (NMC) e una capacità di 15 kWh. Si ricarica completamente con una normale presa di corrente domestica. Può assorbire sino a 3,3 kW di potenza, consentendo una carica completa in 4 ore e 30 minuti.

Questa batteria consente un’autonomia massima di 180 km, che scendono a 120 se è in funzione il sistema di condizionamento dell’abitacolo. Quest’ultimo prevede di serie la funzione di riscaldamento, mentre il raffreddamento è proposto come optional.

Disponibile nelle varianti passeggeri a due posti (1+1) o commerciale (1+zona cargo), il City Transformer CT-2 ha un volume di carico massimo di 450 litri e un peso a vuoto di 450 kg che diventano 560 kg con la batteria. Il telaio in acciaio e la carrozzeria in alluminio garantiscono solidità e leggerezza, mentre le ruote da 15” con pneumatici 135/70 e i freni a disco assicurano prestazioni adeguate ed efficienza energetica.

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