Settembre mese buono per le auto elettriche: +27,3%
Le auto elettriche circolanti in Italia al 30 settembre 2024 sono 261.731, con le immatricolazioni full electric che da inizio anno sono pari a 47.559 unità, in aumento del 3,87% rispetto allo stesso periodo del 2023. I punti di ricarica sono 56.992.
Il dato è una stima di Motus-E sulla base delle immatricolazioni mensili al netto di un’ipotesi di radiato (dato consolidato disponibile con alcuni mesi di delay).
Progressivo immatricolazioni YTD
AUTO BEV: 47.559 – QUOTA DI MERCATO: 3,94% – TOTALE AUTO: 1.205.929
Canali di mercato YTD
PRIVATI: 53,55% – FLOTTE AZIENDALI: 7,97% – RIVENDITORI: 8,52% – NOLEGGIO (LUNGO TERMINE): 27,13% – NOLEGGIO (BREVE TERMINE): 2,83%
Le auto BEV più vendute in Italia YTD
1) TESLA MODEL 3: 6.856 – 2) TESLA MODEL Y: 5.920 – 3) VOLVO EX30: 2.520 – 4) JEEP AVENGER: 2.104 – 5) BMW IX1: 1.852
Distribuzione geografica auto BEV YTD
NORD OVEST: 12.809 – NORD EST: 16.986 – CENTRO: 11.772 – SUD: 3.912 – ISOLE: 2.080
Distribuzione geografica europea YTD (mese precedente)
ITALIA: 41.251 – BELGIO: 84.392 – FRANCIA: 189. – GERMANIA: 242.670 – OLANDA: 78.041 – SPAGNA: 33.067 – REGNO UNITO: 213.875
Progressivo immatricolazioni veicoli commerciali leggeri BEV YTD
VEICOLI COMMERCIALI LEGGERI BEV : 278 – QUOTA DI MERCATO MENSILE: 1.82% di 13.689 totale veicoli commerciali leggeri
Punti di ricarica ed infrastrutture – Giugno 2024
PUNTI DI RICARICA: 56.992 – INFRASTRUTTURE DI RICARICA: 29.994 – LOCATION: 19.876
Le immatricolazioni di auto elettriche di questi mesi riflettono l’andamento delle consegne dopo l’impennata di ordini dello scorso giugno, quando gli incentivi messi a disposizione sono andati esauriti in appena 9 ore. Se da un lato quanto accaduto evidenzia l’attenzione degli italiani verso questa tecnologia, dall’altro dimostra l’importanza della programmazione delle politiche incentivanti.
Un’esigenza questa meritoriamente riconosciuta dallo stesso ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in occasione della riunione di agosto del Tavolo Automotive, in cui è stato preannunciato un nuovo piano pluriennale di agevolazioni, di cui diventa ora essenziale pianificare rapidamente la messa a terra delle risorse, per scongiurare l’asincronia tra annunci ed effettiva disponibilità del bonus che ha fortemente penalizzato il mercato nella prima metà del 2024.