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Motori Nuova Renault 4 E-Tech Electric: perché un nome storico come R4 nell'ennesimo SUV elettrico?

Nuova Renault 4 E-Tech Electric: perché un nome storico come R4 nell'ennesimo SUV elettrico?

Siamo ai primi giorni del Mondial de l’Automobile Paris 2024 e nella carrellata di novità di prodotto e di servizi, non poteva mancare uno spazio dedicato alla nuova e tanto attesa Renault 4 E-Tech Electric. E poi, Renault 4: basta secondo voi una calandra con due fari rotondi per chiamarla “Nuova Renault 4”? Ecco come penalizzare un’icona degli anni che furono, rinunciando ad un’utilitaria versatile in favore dell’ennesimo SUV elettrico…

Come distruggere un’icona.

Negli anni ‘70/’80 cerano tre auto che potevano permettersi “quasi” tutti: la Dyane, la 2CV e la Renault 4. Tre auto che hanno fatto la storia per vari motivi: costavano poco, erano molto belle, fatte bene, indistruttibili, duravano una vita (dal meccanico ci si andava solamente per cambiare l’olio motore o le pastiglie freni) e, addirittura, al volante “tutti” potevano tirarsela (chiedere agli studenti universitari di allora) perché, nonostante costassero il giusto, andavano molto di moda.

Ora, scomodare certi miti, sfruttandone il nome (mancanza di idee?!?) per riproporli in “chiave moderna” in questo modo è da “nonsense del design”. Chiamatela con un altro nome perché con la vecchia (e mitica) Renault 4 non ha proprio nulla a che fare, ne fuori (nell’estetica), ne dentro (nell’abitacolo) e ne, tantomeno, sotto (il cofano). Se poi aggiungiamo che, secondo una dichiarazione del numero uno del Gruppo Renault Luca De Meo, dovrebbe costare intorno ai 30.000 euro, beh… con l’andazzo che c’è, soprattutto in Italia, quante ne venderanno? Fate voi il conto…

Ecco le foto della Nuova Renault 4

Tanto per ricordare…

Nuova R4: una volta era l’auto Blue Jeans e adesso?

La nuova Renault 4 non ricorda la “vecchia”, soprattutto dal punto di vista estetico, un progetto azzeccato solo nel nome.

Il frontale si fa notare grazie alla calandra (è alta 1,45 cm) e la posizione del logo mentre il design dei gruppi ottici posteriori (verticali) è una delle poche cose che ricordato l’originale. C’è anche il tetto che vorrebbe riprendere, invano, il mitico design del modello storico. E poi, cosa c’entrano le barre?

Insomma, se ai tempi aveva una sua precisa identità e veniva definita l’auto Blue Jeans tanto amata dai “figli dei fiori”, adesso perde di personalità e potrebbe esser scambiata con altre venti autovetture.

Prodotta in Francia. 

Renault ha deciso di produrre la Renault 4 E-Tech Electric in Francia, nell’ambito di Ampere ElectriCity. Il veicolo sarà assemblato presso lo stabilimento di Maubeuge, il motore a Cléon e la batteria a Douai, a partire da marzo 2025. Il 75% dei fornitori, invece, ha sede entro un raggio di 300 km dal Centro ElectriCity. A livello di economia circolare, Renault 4 E-Tech Electric raggiunge un tasso di riciclabilità dell’88,6%. Grazie alle competenze di The Future is NEUTRAL, filiale del Gruppo Renault specializzata nell’economia circolare, Renault 4 E-Tech Electric sfrutta anche i materiali provenienti dall’economia circolare per il 26,4%, tra cui metallo, vetro e 41 kg di polimeri riciclati che si trovano, ad esempio, sotto le porte, nel tessuto del tetto e nei tappetini di abitacolo e bagagliaio. Infine, il tessuto dei sedili dei livelli di allestimento Techno e Iconic è in fibre riciclate fino al 100% da bottiglie di plastica.

Si posiziona fra Clio e Captur

Lunga 4,14 metri eppur compatta, si posiziona tra Clio (più piccola di 9 cm) e Captur (più grande di 9 cm). Il passo raggiunge 2,62 metri per offrire più spazio a bordo. La larghezza resta contenuta con 1,80 metri, per circolare in città senza difficoltà. Con un’altezza di 1,57 metri, è alla pari di Captur. La differenza sta soprattutto nell’altezza libera dal suolo. Quella di Renault 4 E-Tech Electric è di 18,1 cm, ossia 1,2 cm maggiore di quella di Captur. 

Sarà commercializzati in tre allestimenti.

Tutte le versioni di Renault 4 E-Tech Electric sono dotate di cerchi da 18”. Sull’allestimento d’ingresso di gamma, Evolution, i coprimozzo ottimizzati per l’aerodinamica si chiamano Jogging. L’allestimento Techno ha cerchi in lega diamantati Sixties, la cui particolarità è quella di avere quattro razze, chiaro accenno al nome del modello. Infine, l’allestimento Iconic è dotato di cerchi in lega sempre diamantati, ma che si chiamano Parisienne.

Presente la funzione One Pedal.

Una novità è la funzione One Pedal che completa le prime tre modalità di frenata rigenerativa e può essere attivata, come le altre, con i paddle al volante.

Su Evolution, la prima cosa che si nota è il colore chiaro della plancia e dei pannelli delle porte, che si distingue dal grigio scuro delle sellerie e dalle cuciture che riprendono i colori della bandiera francese.

L’allestimento Techno, invece, “nasce sotto il segno dei jeans”. È, infatti, caratterizzato da un tessuto di poliestere riciclato color blu saturo, molto simile ai jeans che si indossano nella vita di tutti i giorni. Sui rivetti di rame lungo i lati dei sedili si indovina un easter egg dove si legge “Allez-y vous êtes en Renault 4” (Evvai! sei su una Renault 4). Persino le cuciture assumono un colore ramato simile a quelle dei jeans. Oltre alle sellerie, il tessuto a quadri trapuntati ricopre anche la plancia e i pannelli delle porte. Nella versione Iconic, infine, i sedili e i poggiatesta abbinano un tessuto con motivo pied-de-poule e cuciture gialle con un tessuto textile refined (TEP) in parte riciclato e di origine biologica.

Solo 100% elettrica.

Renault 4 E-Tech Electric ha una batteria disponibile da 40 e 52 kWh, che lavora con un motore con due potenze, da 90 e 110 kW che garantiscono un’autonomia  fino a 400 km. La ricarica è efficiente – con una presa DC da 80 o 100 kW – e semplice, con le varie soluzioni proposte da Mobilize. Derivato direttamente dal motore di Megane E-Tech Electric e Scenic E-Tech Electric, il motore da 110 kW (150 cv / 245 Nm) di Renault 4 E-Tech Electric è lo stesso già disponibile per Renault 5 E-Tech Electric. Con questo motore, Renault 4 E-Tech Electric passa da 0 a 100 km/h in meno di 8,5 secondi e da 80 a 120 km/h in meno di 7 secondi. La velocità massima è limitata elettronicamente a 150 km/h. Tutte le versioni di Renault 4 E-Tech Electric sono dotate di caricabatterie bidirezionale in corrente alternata da 11 kW, che le offre una maggiore libertà di movimento in quanto, così, è pronta ad affrontare qualsiasi città europea. Nella configurazione da 110 kW / 52 kWh, Renault 4 E-Tech Electric è dotata anche di caricatore di bordo in corrente continua da 100 kW per collegarsi alle stazioni di ricarica rapida, in particolare in autostrada. I tempi di ricarica sono i seguenti: AC 11 kW dal 10 al 100% in 4,5 ore e DC 100 kW dal 15 all’80% in 30 minuti

Renault 4 E-Tech Electric è anche disponibile nella configurazione con motore da 90 kW (120 cv / 225 Nm) e batteria da 40 kWh. In questo caso, il caricatore di bordo in corrente continua ha una potenza di 80 kW. L’autonomia in ciclo WLTP supera i 300 km, mentre i tempi di ricarica sono i seguenti: AC 11 kW dal 10 al 100% in 3,5 ore e DC 80 kW, dal 15 all’80% in 30 minuti.

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