Mondial de l’Automobile 2024: l’automobile riparte da Parigi

I francesi lo chiamano Mondial de l’Automobile, io, da boomer, preferisco alla vecchia maniera: Salone di Parigi. Salone che in Europa sembra l’unico rimasto dopo i fallimenti del Motorshow di Bologna e dei Saloni di Francoforte e Ginevra, con il primo che si è dato alle “tecnologie e all’Intelligenza Artificiale” e il secondo che addirittura è emigrato nei paesi arabi in cerca di chissà quali fortune per poi rientrare con la coda tra le gambe in Svizzera. Ecco tutto ciò che c’è da sapere…

Biglietti: https://mondial.paris/en/practical-info/ticketing (Inglese)
Lista Espositori: https://mondial.paris/les-exposants (Francese)
FAQ: https://mondial.paris/en/practical-info/frequently-asked-questions (Inglese)

Come arrivare:

• Se arrivi in ​​metropolitana, tram, taxi o Velib:
  Recarsi all’ingresso principale del MONDIAL DE L’AUTO 2024 al Gate A2.
• Se arrivi dal parcheggio pubblico a pagamento P6:
  Dirigersi verso l’ingresso principale del MONDIAL DE L’AUTO 2024 al Gate A2.
• Tempo di percorrenza dal parcheggio P6 all’ingresso del Gate A2: 10 minuti.
• Se arrivi dal parcheggio a pagamento P7:
  Recati all’ingresso secondario del MONDIAL DE L’AUTO 2024 situato all’esterno del Padiglione 7, sul lato destro (guardando il Padiglione).

In ogni caso, preparati a mostrare il biglietto e la carta d’identità per garantire un passaggio regolare.
Attenzione: i biglietti non possono essere modificati per data e nominativo, e non sono rimborsabili in nessun caso come riportato sul sito ufficiale.

Luogo: 

Centro espositivo di Paris Expo Porte de Versailles. Data: 14 al 20 ottobre 2024.

Orari di apertura :

Giorni feriali: dalle 10:00 alle 20:00. Week-end: dalle 9:00 alle 21:00

Prezzo del biglietto:

Biglietto standard: 20 euro (acquistabile online o all’ingresso). Biglietto ridotto: 15 euro (per studenti, anziani e bambini sotto i 12 anni). Biglietto VIP: 50 euro (include accesso preferenziale, ingresso alla lounge VIP e partecipazione a eventi esclusivi)

Previsti pacchetti famiglia e sconti per gruppi. E’ consigliabile la prenotazione online per evitare lunghe file e avere accesso a tariffe promozionali.

I Saloni hanno ancora una ragione di esistere? 

In tempi di Internet, Facebook, Instagram, Tik Tok e chi più ne ha più ne metta, tutto viaggia alla velocità della luce e le automobili, fra teaser, video e immagini rubate, diventano vecchie ancor prima di entrare in produzione. Per i costruttori, invece, la domanda è: “Ma quante macchine mi fa vendere la presenza ad un Salone?” Dopotutto, i costi sono davvero proibitivi e, fra esposizione, trasporto delle auto, spese di “vitto, alloggio e stiratura” (giusto per scomodare il grande Antonio De Curtis, in arte Totò) del personale, inviti a giornalisti e clienti, si parla come minimo di due milioni di euro. E quante macchine si devono vendere per recuperarli? Anche per i visitatori/appassionati le spese sono importanti fra viaggio, parcheggi vari, biglietto, pranzo, cena e pernotto. Senza contare che il Covid prima e la guerra dopo hanno dato ai Saloni dell’Auto la mazzata finale. Tuttavia, nell’edizione 2024 del Salone di Parigi, per dover di cronaca e per onestà intellettuale va’ detto che la presenza di gran parte di “vecchi” costruttori e di costruttori con gli “occhi a mandorla” (saranno i veri protagonisti del Salone?!?), fa pensare al ritorno di un certo interesse nei confronti di questa kermesse. Ma si tratta del primo passo verso una lenta ripresa oppure l’ultimo di una disperata e lenta agonia? Alla fine, saranno i numeri a dare la risposta…

Non solo prodotto.

Al Salone di Parigi, in Padiglioni dedicati, ci saranno anche espositori che si occupano di accessori e tecnologie legate all’Automotive, come sistemi di ricarica per veicoli elettrici, tecnologie di guida autonoma e soluzioni per la mobilità cittadina.

Chi c’è…

Al Salone dell’Auto di Parigi 2024, fra case automobilistiche tradizionali e nuovi costruttori provenienti dall’Est per importare le auto elettriche/elettrificate, sono riusciti a riempire quasi tutti i Padiglioni. Di seguito, la lista dei presenti con le novità di prodotto più importanti.  

Costruttori europei

• Alfa Romeo: model year 2025 della Tonale, Junior e con la 33 Stradale.
• Alpine: la Casa della montagna presenterà una concept elettrica (la A390 Beta) e la Alpenglow Hy6.
• Aston Martin: nuove supercar elettriche.
• Audi: vetture termiche come le nuove A5 e Q5 e la RS3 Restyling e auto elettriche (Q6 e A6 e-tron).
• BMW (assente come casa madre, presente solo la filiale francese): in primo piano la nuova M5 Touring e le ultime novità nel campo delle zero emissioni.
• Citroen: nello stand, le nuove C3 e C3 Aircross, le nuove C4 e C4 X e due concept.
• Dacia: il nuovo SUV Bigster.
• MINI: la MINI John Cooper Works, per la prima volta anche elettrica. Nuova Acema e Countryman a 3 porte
• Microlino: nuova “Bubble Car”
• Peugeot: le nuove 3008 e 5008, ma anche la 408 in versione elettrica, mild hybrid e plug-in.
• Renault: la nuova Renault 4 elettrica, e il concept Embleme.
• Skoda: il nuovo SUV elettrico Elroq
• Volkswagen: la gamma ID elettrica rinnovata e (forse) un la ID.2 SUV

Costruttori americani

• Cadillac: la Lyriq e, forse, la nuova Optiq.
• Chevrolet: la nuova Corvette elettrico.
• Ford: la Puma e Kuga ibride, Capri, Explorer e Mustang Mach-E elettriche 
• Tesla: intera gamma rinnovata e la sorprendente Robotaxi 

Costruttori cinesi

• BYD: Sea Lion 7 (SU elettrico), Yangwang U8 (fuoristrada)
• GAC: sorpresa (hypercar elettrica Hyper SSR?!?)
• Seres: brand che appartiene al gruppo Dongfeng, sorpresa.
• Forthing: brand che appartiene al gruppo Dongfeng, gamma Xinghai S7
• Hongqi: sorpresa.
• Leapmotor: SUV C10 e la piccola T03 per il brand cinese di proprietà Stellantis
• Xpeng: sorpresa.

I costruttori coreani

• Kia: Sportage (restyling), EV9 GT, EV3, EV5 Concept e restyling EV6″

… e chi non c’è.

• BMW (assente come casa madre, presente solo la filiale francese);
• DR
• DS
• Ferrari
• Hyundai
• Jaguar-Land Rover
• Jeep, Lancia
• Lamborghini
• Lotus
• Maserati
• Mazda
• Mercedes-Benz
• Nissan
• Opel
• Porsche
• Subaru
• Suzuki
• Toyota
• Volvo