L'Auto entra nell'Era Sapiens

Un’automobile nascerà non per essere uguale a se stessa durante la sua storia, ma per cambiare durante la vita!

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo dell’automotive, trasformando radicalmente il concetto stesso di veicolo. Fabio Orecchini, direttore Scientifico dell’Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School, ha svelato i risultati di un’analisi approfondita che mostra come l’AI sia ormai integrata in tutte le fasi del ciclo di vita dell’automobile, dalla produzione alla vendita, fino all’interazione con il cliente. Tuttavia, la vera svolta sta nell’emergere di un nuovo concetto di auto, definita dall’intelligenza artificiale e dal software: l’Automobile Sapiens. Non più solo elettrica, ma progettata per evolversi nel tempo, questa nuova generazione di veicoli, chiamati “Software Defined Vehicles” (SDV), sarà capace di aggiornarsi e acquisire nuove funzionalità, cambiando il volto dell’industria automobilistica.

Intervista a Fabio Orecchini

direttore Scientifico dell’Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School

Fabio Orecchini: “Tutti parlano di intelligenza artificiale in tutti i settori e noi dell’Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School abbiamo voluto capire quanta intelligenza artificiale ci fosse già e quanta ne stesse arrivando nel mondo dell’automotive. Abbiamo quindi analizzato tutto quello che si poteva analizzare da un punto di vista di pubblicazioni scientifiche, pubblicazioni industriali, esperti, analisi e abbiamo capito che l’intelligenza artificiale è già presente in gran parte delle operazioni dell’auto, dalla produzione alla vendita fino al prodotto stesso, all’interazione con il cliente.

Abbiamo poi realizzato un approfondimento sull’automobile per capire le auto di oggi o quelle di domani, quanta intelligenza artificiale avranno dentro, e abbiamo scoperto che mentre noi parlavamo di intelligenza artificiale applicata all’auto, sotto le mani, in quello che studiavamo, ci stava nascendo un nuovo prodotto, ossia quello che abbiamo chiamato Automobile Sapiens.

L’automobile stava veramente compiendo un gradino evolutivo nella sua storia, che non è tanto quello dell’elettrificazione, dell’elettrico che tutti individuavamo come auto del futuro, che sicuramente sta arrivando in quanto evoluzione naturale dei sistemi di trasmissione meccanica, della potenza alle ruote che servono in auto per muoversi; quello che invece sta veramente facendo nascere un’auto completamente diversa, della nuova specie, è l’arrivo a bordo del software e dell’intelligenza artificiale. La nuova auto si chiama SDV, Software Defined Vehicle, è il modo in cui nascono le auto del futuro, nascono definite dal software, nascono definite da quello che dovranno fare e non da come lo faranno.

Insomma, prima si capisce quello che si deve fare e poi si studiano i software che andranno sviluppati per farglielo fare. Da questo nascono dei pacchetti che identificheranno i modelli del futuro, da quelli premium a quelli più popolari. Non saranno differenze di lunghezza o larghezza, ci saranno anche quelle, ma saranno proprio differenze di funzione.

Quindi un’automobile nascerà non per essere uguale a se stessa durante la sua storia, la sua vita, ma per cambiare durante la vita, un po’ come succede per i nostri smartphone, perché ci saranno funzioni aggiuntive. Nascerà magari con delle funzioni più limitate e, nel tempo, ne acquisterà delle altre, quindi potrà addirittura valere di più dopo alcuni anni rispetto al valore che aveva all’inizio. Ecco, questo Software Defined Vehicle è l’Automobile Sapiens”.

Scarica la Ricerca del Prof. Orecchini: La nuova era dell’auto: l’Automobile Sapiens, l’Intelligenza Artificiale e il suo impatto