Car Design, le emozioni guidano la mobilità del futuro
Perché siamo così tanto attratti da certi oggetti? Quali sensazioni, atmosfere e ricordi evocano in noi? Cosa ci comunicano oltre alla loro bellezza? Che relazione esiste tra la loro forma, colore, materiale, dimensione, funzione e i nostri bisogni quotidiani? La risposta a tutte queste domande è invisibile agli occhi, perché da sempre le emozioni sono la nostra bussola interna in grado di orientare i nostri stati d’animo, comportamenti e scelte di acquisto.
Progettare emozioni è lo scopo principale del design emozionale, metodologia che si sta progressivamente diffondendo in molteplici campi di applicazione, dall’architettura all’arredamento, dal web design al retail, fino all’automotive.
Termine reso popolare da Donald Norman nel 2004, il design emozionale nasce per rispondere a un’esigenza direi vitale per ogni essere umano, ossia “farci stare meglio”. Come afferma lo stesso studioso nel suo famoso saggio (“Emotional Design”), “gli oggetti piacevoli rendono contente le persone, le quali a loro volta tendono a pensare in maniera più creativa”.
A pensarci bene, è così per tutti noi. Ci sono oggetti o prodotti a cui siamo legati a prescindere dall’uso che ne facciamo. La mia prima bicicletta Bianchi rossa fiammante l’ho gelosamente custodita per oltre vent’anni nel box di mio padre e, ogni volta che andavo a trovarlo, facevo un salto giù in garage anche da lei. Solo il fatto di guardarla mi metteva allegria e spensieratezza!
Lo straordinario potere di emozionare che ha il design è indiscutibile, soprattutto quando si parla di mobilità. Il suo valore va oltre la forma e la funzione del prodotto, perché il design delle emozioni non riguarda semplicemente l’estetica o la forma, ma l’anima racchiusa all’interno di un determinato veicolo e la sua capacità di dialogare, emozionare e stringere relazione con le persone.
Eppure troppo spesso, soprattutto nel marketing, si utilizza questo termine per esprimere esclusivamente il carattere estetico di un’auto, senza invece parlare della sua anima e raccontare il processo che ha dato vita a quel particolare modello.
Il Design è proprio questo. È l’attimo in cui tutto ha inizio. È quella scintilla che mette in moto l’idea e che accende il progetto di emozionalità, bellezza, armonia e innovazione.
I più famosi Car Designer Italiani, come ad esempio Sergio Pininfarina, Giugiaro e Scaglione sono riusciti a trovare quell’equilibrio perfetto tra emozione e funzione, bellezza e tecnologia, tradizione e modernità. La loro grandezza è racchiusa nella capacità di essere prima che designer, dei veri scultori dell’auto, in grado di immergersi nei colori, nelle geometrie, nei materiali e nelle nuove tecnologie, plasmando autentici capolavori di design automobilistico. Icone senza tempo, capaci di far viaggiare i cuori di intere generazioni.
Testo e fotografie di Francesco Fontana Giusti
Le 15 migliori auto di Design di sempre
Di seguito abbiamo scelto 15 modelli che hanno impresso la loro presenza nella storia dell’automobile mondiale. Attraverso il loro Design, queste auto, sono entrate nel nostro immaginario collettivo come icone di stile e rappresentano ancora oggi un sogno per molti di noi che idealizzano l’auto perfetta in uno di questi modelli. Per noi di Motorcube questa è solo una piccola parte di quella meraviglia, ma abbiamo comunque deciso di condividere le 15 auto che, secondo noi, meritano sempre di essere citate in questa classifica:
Alfa Romeo 33 Stradale
- Designer: Franco Scaglione
- Anno: 1967
- Descrizione: Una delle prime supercar con telaio monoscocca in alluminio, motore V8 da 2.0 litri e 230 CV, raggiunge 260 km/h. Caratterizzata da un design innovativo e aerodinamico.
Bugatti Type 57
- Designer: Jean Bugatti
- Anno: 1934
- Descrizione: Elegante e prestazionale, con un motore da 3.3 litri e 135 CV. Con una velocità massima di circa 160 km/h, è un’icona dell’automobilismo d’epoca.
Chevrolet Corvette
- Designer: Harley Earl (prima generazione)
- Anno: 1953
- Descrizione: La prima sportiva americana con carrozzeria in fibra di vetro, motore V8 e oltre 300 CV nelle versioni più potenti. Raggiunge 250 km/h nelle versioni moderne.
Volkswagen Maggiolino
- Designer: Ferdinand Porsche
- Anno: 1938
- Descrizione: Concepita come l’auto del popolo, monta un motore boxer da 1.1 litri. Con circa 25 CV, è celebre per la sua affidabilità e semplicità.
Ford GT40
- Designer: Roy Lunn (team Ford)
- Anno: 1964
- Descrizione: Costruita per Le Mans, monta un V8 da 4.7 litri e oltre 400 CV, raggiungendo 320 km/h. Ha vinto la 24 Ore di Le Mans quattro volte.
Lamborghini Miura
- Designer: Marcello Gandini
- Anno: 1966
- Descrizione: Considerata la prima supercar moderna, con motore V12 trasversale da 4.0 litri e 350 CV. Raggiunge velocità fino a 280 km/h.
Rolls Royce Silver Ghost
- Designer: Claude Johnson
- Anno: 1907
- Descrizione: Nota per la sua affidabilità, ha un motore da 7.0 litri, 50 CV e una velocità massima di 130 km/h. Considerata “l’auto migliore del mondo” ai suoi tempi.
Citroën DS
- Designer: Flaminio Bertoni
- Anno: 1955
- Descrizione: Rivoluzionaria per il comfort e la tecnologia, grazie a sospensioni idropneumatiche e sterzo assistito. Motore 1.9 litri, 75 CV e velocità massima di 140 km/h.
Jaguar E-Type
- Designer: Malcolm Sayer
- Anno: 1961
- Descrizione: Nota per le sue linee eleganti e prestazioni elevate, monta un motore da 3.8 litri, 265 CV, raggiungendo circa 240 km/h. Amata da Enzo Ferrari.
Lamborghini Countach
- Designer: Marcello Gandini
- Anno: 1974
- Descrizione: Iconica per il design aggressivo e le portiere a forbice, monta un V12 da 4.0 litri con 375 CV. Raggiunge velocità fino a 290 km/h.
Mercedes 300 SL Gullwing
- Designer: Rudolf Uhlenhaut
- Anno: 1954
- Descrizione: Con le sue portiere ad ali di gabbiano, è la prima auto con iniezione diretta. Monta un 3.0 litri da 215 CV e raggiunge 260 km/h.
Porsche 356
- Designer: Ferdinand Porsche
- Anno: 1948
- Descrizione: La prima auto Porsche di produzione, con motore boxer da 1.1 litri e 40 CV, progettata per agilità e semplicità. Raggiunge circa 140 km/h.
Ferrari 250 GTO
- Designer: Giotto Bizzarrini
- Anno: 1962
- Descrizione: Con un V12 da 3.0 litri e 300 CV, è un’auto da corsa omologata per strada. Raggiunge oltre 280 km/h, vincendo gare di endurance.
Aston Martin Vanquish
- Designer: Ian Callum
- Anno: 2001
- Descrizione: Sportiva lussuosa con motore V12 da 5.9 litri, 450 CV e una velocità massima di circa 300 km/h. Rappresenta il lusso e la potenza Aston Martin.
Shelby Cobra
- Designer: Carroll Shelby
- Anno: 1962
- Descrizione: Con motore V8 da 4.7 litri e oltre 400 CV, è famosa per la sua potenza estrema e leggerezza. Raggiunge velocità fino a 270 km/h.