Nuova Citroen e-C3: una vettura da primato

La Nuova Citroen e-C3 è nata per stabilire nuovi record. Si tratta infatti della prima auto 100% europea e accessibile in grado di rivoluzionare il mercato dell’elettrico. Tutto ciò grazie ad un listino contenuto (meno di €24.000) e un ottimo rapporto qualità-prezzo.

L’auto è infatti completa, offre un comfort da prima della classe, con soluzioni da segmento superiore, stabilisce la nuova cifra del design Citroën e garantisce un’autonomia urbana fino a 440 km.

E grazie al pubblico, che ha dimostrato di apprezzare queste caratteristiche, stabilisce un altro primato: la Nuova Ë-C3 ha superato a maggio il traguardo dei 1.600 contratti in Italia, ancor prima dell’imminente arrivo in concessionaria.

Con nuova C3, dunque, Citroën è pronta a rivoluzionare la mobilità urbana con la sua formula audace e super accessibile da 49 € al mese. In vista del lancio previsto proprio per giugno, tutti i clienti potranno provare nelle concessionarie Citroën sia la versione elettrica sia la versione a benzina.

Citroen, maggio straordinario: i numeri

Questo risultato contribuisce al successo commerciale di Citroën in Italia. Secondo l’analisi di Dataforce, chiude il mese di maggio con una quota del 4,32%, in crescita di 1,17 punti percentuali rispetto a maggio 2023, e un incremento di volumi, rispetto allo stesso periodo, del 30%. Un risultato ragguardevole che assume un significato ancor più profondo visto il contesto complessivo di un mercato in contrazione.
Cresce anche la market share privati, +0,4 punti rispetto a maggio 2023, +1,1 considerando solo l’elettrico.

Citroen C3: successo come la C5X

Parallelamente al lancio della nuova C3, la terza generazione conferma il suo successo commerciale e l’apprezzamento del pubblico: a maggio è il secondo veicolo più venduto in Italia ed è primo nel proprio segmento con una segment share del 13,7%, in crescita di circa 8,3 punti percentuali rispetto allo stesso mese dello scorso anno. A proposito di primati, anche C5X raggiunge il vertice nel segmento D sedan mainstream, con una segment share del 73%.

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