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Motori Ford e Volkswagen fanno marcia indietro sull'elettrico: diminuita la produzione del 10%

Ford e Volkswagen fanno marcia indietro sull'elettrico: diminuita la produzione del 10%

Negli ultimi anni, il settore automobilistico ha visto una crescente enfasi sulla mobilità elettrica, con numerosi brand che hanno investito ingenti risorse nello sviluppo e nella produzione di veicoli elettrici (EV). Tuttavia, recenti decisioni di alcuni grandi marchi di ridurre la produzione di auto elettriche stanno sollevando interrogativi sul futuro di questo mercato. Tra i nomi più noti che hanno intrapreso questa direzione troviamo Ford e Volkswagen, due giganti del settore che hanno recentemente annunciato un rallentamento nei loro piani di espansione dell’elettrico.

Leggi il comunicato di Ford (in Inglese)

Le Ragioni Dietro la Scelta

La decisione di ridurre la produzione di veicoli elettrici non è stata presa alla leggera. Uno dei fattori principali che ha influenzato questa scelta è stata la domanda di mercato inferiore alle aspettative. Ad esempio, Ford ha registrato una significativa riduzione della domanda per il suo modello elettrico di punta, la Mustang Mach-E, con vendite in calo del 20% nel primo trimestre del 2024 rispetto all’anno precedente. Similmente, Volkswagen ha riportato una diminuzione delle vendite dei suoi modelli ID.3 e ID.4, i suoi veicoli elettrici più rappresentativi.

Un altro elemento critico è il costo delle materie prime. Il prezzo del litio, componente essenziale delle batterie, ha subito una forte inflazione, rendendo la produzione di veicoli elettrici meno conveniente rispetto al passato. A questo si aggiungono le difficoltà legate alla catena di approvvigionamento, che hanno ulteriormente complicato la produzione su larga scala.

Il Mercato Europeo: Dati e Tendenze

In Europa, la vendita di veicoli elettrici ha avuto un andamento altalenante. Secondo i dati del 2023, le vendite di auto completamente elettriche (BEV) hanno rappresentato il 14% del mercato totale, in aumento rispetto al 10% del 2022. Tuttavia, questo incremento non è stato sufficiente a compensare la diminuzione delle vendite di auto ibride plug-in (PHEV), che sono scese dal 9% al 7% nello stesso periodo. Le auto a benzina, invece, continuano a mantenere una quota di mercato predominante, con il 50% delle vendite totali, seguite dalle auto diesel con il 20%.

Questi dati indicano che, nonostante la crescita della mobilità elettrica, la transizione verso un mercato dominato dai veicoli a emissioni zero è ancora lontana. Le auto ibride, che offrono un compromesso tra l’elettrico e il tradizionale motore a combustione interna, stanno vedendo una riduzione della loro quota di mercato, segno che i consumatori sono ancora indecisi sulla direzione da prendere.

Una Scommessa sul Futuro

La decisione di ridurre la produzione di auto elettriche da parte di brand come Ford e Volkswagen può sembrare un passo indietro nella corsa verso la mobilità sostenibile, ma riflette una valutazione prudente delle condizioni di mercato attuali. Mentre la domanda di veicoli elettrici non ha raggiunto i livelli previsti, i costi di produzione sono aumentati significativamente, spingendo i produttori a rivedere le loro strategie. Il mercato europeo, con i suoi dati contrastanti, sottolinea ulteriormente l’incertezza che avvolge il futuro delle auto elettriche.

Sarà interessante osservare come evolverà la situazione nei prossimi anni e se questa riduzione della produzione rappresenterà una pausa temporanea o un cambiamento di rotta più significativo, magari verso soluzioni alternative come l’idrogeno, nel panorama dell’industria automobilistica.

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