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Motori DS PENSKE nell'E-Prix di Portland: i risultati

DS PENSKE nell'E-Prix di Portland: i risultati

Dopo la gara di apertura di sabato a Portland, la tappa americana della Stagione 10 dell’ABB FIA Formula E World Championship è proseguita la domenica. Per DS PENSKE la giornata è iniziata nel migliore dei modi, grazie alla pole position conquistata da Jean-Éric Vergne dopo una brillante qualifica.

Si tratta della diciassettesima pole della carriera per il francese, che stabilisce così il record di pole position conquistate da un solo pilota nella storia della Formula E. Con il decimo posto sulla griglia di partenza conquistato da Stoffel Vandoorne, il marchio premium francese nutriva grandi speranze di ottenere ottimi risultati.


© Fornito da m3motorcube.com

In corsa ancora una volta Jean-Éric Vergne ha messo in mostra le ottime prestazioni della sua DS E-TENSE FE23 lottando costantemente nelle prime posizioni. Tuttavia l’ingresso della safety car poco dopo metà gara ha sconvolto la strategia del team. Di conseguenza il francese si è dovuto accontentare della quinta posizione, grazie alla quale ha comunque conquistato punti preziosi per il campionato.

Attualmente al sesto posto nella classifica piloti, il due volte campione del mondo resta in corsa per il podio finale al termine della stagione.

Per Stoffel la gara di domenica è stata più difficile. In lotta per un posto nella top ten, il belga ha infine tagliato il traguardo in undicesima posizione.

DS PENSKE ha riportato un grande risultato tra i team. Con un totale di tredici punti guadagnati, la scuderia franco-americana ha consolidato il terzo posto nella classifica provvisoria e ha ora sedici punti di vantaggio nei confronti degli immediati inseguitori.

Nell’ambito del mondiale costruttori, grazie agli ottimi risultati di DS Automobiles al momento Stellantis si trova sul 3° gradino del podio provvisorio.

Il prossimo appuntamento dell’ABB FIA Formula E World Championship in programma tra tre settimane determinerà le classifiche finali. A Londra è tutto pronto per ospitare le ultime due gare della Stagione 10, con grandi aspettative.

Le parole di Eugenio Franzetti

Anche oggi è stata una giornata ricca di emozioni. Innanzitutto abbiamo ottenuto una magnifica pole position, la terza della stagione, nonché la nona prima fila dall’inizio del campionato di quest’anno! Questo indica chiaramente che la DS E-TENSE FE23 è ancora capace di prestazioni di altissimo livello. La gara è stata molto combattuta, come accade spesso quando il gruppo è compatto. Ci sono stati molti contatti tra le vetture e alla fine Jean-Éric Vergne ha chiuso al quinto posto. Insieme ai tre punti per la pole, abbiamo conquistato un ottimo bottino per il campionato. La gara di Stoffel è stata più sfortunata. Ha lottato come un leone, sempre vicino alla zona punti, ma senza riuscire a centrare l’obiettivo. Tutto considerato, per noi è stato un fine settimana molto positivo, in quanto lasciamo Portland sul terzo gradino del podio provvisorio nelle classifiche dei team e dei costruttori con Stellantis. Il nostro obiettivo è ora quello di preparare al meglio il finale di stagione a Londra“.

Il commento di Vergne

Anche oggi è stata una giornata positiva. Sono molto soddisfatto della prestazione in qualifica e della pole position, grazie alla quale ho guadagnato tre punti. In gara penso di avere fatto quello che dovevo; abbiamo solo avuto un pizzico di sfortuna con la safety car. Senza dubbio ci è costata il podio, se non addirittura la vittoria. Detto questo, nel complesso il fine settimana è stato molto positivo per il team, con il livello delle prestazioni in costante crescita. Forse avremmo meritato di più, ma siamo soddisfatti del lavoro fatto“.

Le dichiarazioni di Vandoorne

La qualifica è stata migliore rispetto a ieri. Tuttavia sono rimasto fuori dalla fase dei duelli per pochi centesimi di secondo. Un vero peccato perché sapevamo quanto fosse importante partire nelle prime file. In queste condizioni la gara è stata complicata e ho avuto difficoltà a risalire il gruppo. Anche la safety car non ha aiutato. Comunque oggi abbiamo imparato molto, e ora dobbiamo concentrarci per le ultime due gare della stagione a Londra. Saranno molto diverse rispetto a Portland e speriamo di fare bene“.

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