Codice della strada, il commento di Magrì sui 125 in autostrada
Paolo Magri, presidente Confindustria ANCMA, ha commentato l’autorizzazione dei motocicli con cilindrata minima di 120cc a circolare in autostrada e tangenziale.
L’approvazione è arrivata da parte della Commissione trasporti della Camera dell’emendamento promosso dall’Associazione, insieme alla FMI.
Le parole di Magri
Magri ha dichiarato: “Non solo l’Italia si allineerebbe finalmente al resto dell’Europa, dove è già consentito il transito, ma lo scenario che si prospetta, per il quale l’associazione si sta spendendo da anni, rappresenterebbe un risultato molto importante per i produttori, l’industria di riferimento e per gli utenti della strada“.
L’accoglimento del dispositivo è avvenuto lunedì sera nell’ambito dell’esame del disegno di legge di revisione del codice della strada. È stata quindi introdotta la possibilità per i conducenti maggiorenni di moto e scooter “125” di accedere a queste strade a scorrimento veloce. L’attuale limite di 150cc è stato dunque abbassato. Limite che a sua volta viene adeguato anche per i motocicli elettrici, portandolo a 6kW.
“Un esito quindi molto significativo raggiunto dall’associazione prima del voto definitivo dell’Aula, per il quale – ha aggiunto Magri – ringraziamo i componenti della Commissione e il Governo. È evidente anche che l’introduzione di questa misura arriva in un momento così importante per la mobilità e le due ruote“.