Nuovi EMC7 e Foton Tunland V9: qualità premium a prezzi low cost

EMC, acronimo di Eurasia Motor Company, riaccende i riflettori sul mercato automobilistico italiano con una nuova energia, nuovi modelli e un partner strategico di peso, il Gruppo Intergea. Fondata oltre 20 anni fa come pioniere nell’importazione di veicoli cinesi in Italia, EMC si prepara ora a consolidare la propria presenza con un’offerta rinnovata e ambiziosi obiettivi di crescita per il 2025. 

Una scelta strategica: la partnership con Intergea 

La svolta decisiva per EMC arriva dalla cessione del 50% delle sue quote al Gruppo Intergea, primo distributore automobilistico italiano per volumi di vendita. “La collaborazione con Intergea è stata una scelta strategica e opportuna, in un momento di grande cambiamento e crescita per EMC,” ha dichiarato Federico Daffi, Presidente di Eurasia Motor Company. 

Questa partnership ha già portato al raddoppio della rete di concessionari ufficiali per i marchi EMC, Foton e GWM, garantendo una presenza più capillare in tutto il Paese, con un focus particolare su Sud e Isole. Inoltre, la campagna di comunicazione del gruppo introduce il nuovo payoff “La scelta intelligente”, che riflette l’impegno di EMC nel combinare qualità, convenienza e sostenibilità. 

EMC 7: un SUV come nuova ammiraglia della gamma 

Tra le novità presentate, il SUV EMC7 si distingue come fiore all’occhiello della gamma. Con dimensioni importanti (4535 mm di lunghezza, 1845 mm di larghezza e 1725 mm di altezza) e un design elegante, EMC7 promette comfort e prestazioni ai massimi livelli. 

Gli interni si caratterizzano per materiali pregiati, abbinamenti cromatici moderni e una cabina progettata per il massimo comfort. Il cruscotto, ispirato al design nautico, integra un sistema a triplo schermo LCD ad alta risoluzione per infotainment, parametri di guida e connessione con smartphone. La plancia, interamente soft-touch, si combina con sedili ergonomici e un’ampia capacità di carico che arriva a 1200 litri. 

Sotto il cofano, il SUV monta un motore 1.5T GDI turbocompresso con cambio automatico a 7 rapporti. Consumo medio dichiarato di 7 litri per 100 km. Tra le dotazioni tecnologiche spiccano i sistemi di assistenza alla guida avanzati, come l’ESC, il controllo intelligente in salita e discesa, e il servosterzo elettronico EPS. EMC SETTE sarà disponibile a partire da febbraio 2025 al prezzo competitivo di 24.800 euro IVA inclusa. 

EMC7 SETTE 

4535 mm di lunghezza

1845 mm di larghezza

1725 mm di altezza

Disponibile da febbraio 2025

Prezzo: da 24.800 €

Foton Tunland V9: Il Pick-Up di nuova generazione 

In parallelo al lancio di SETTE, EMC amplia la gamma dei pick-up con il Foton Tunland V9, un modello che promette di ridefinire il segmento. Con dimensioni imponenti (5617 mm di lunghezza, 2090 mm di larghezza e 1955 mm di altezza), il V9 combina un design robusto e dettagli eleganti come la griglia esagonale brunita, fari a matrice LED e un cassone con una capacità di carico di 1379 litri. 

All’interno, il comfort è prioritario: volante multifunzione a “D”, touchscreen da 14,6 pollici con risoluzione Retina 2K e materiali di alta qualità rendono il V9 un veicolo versatile per lavoro e tempo libero. Il motore ibrido diesel da 2.0 litri e 160 CV si abbina a un sistema ibrido Bosch 48V, per una coppia massima di 450 Nm già a 1500 giri. Disponibile in due versioni, Flagship e Ultra, il V9 offre dotazioni avanzate come frenata automatica di emergenza, controllo adattivo della velocità di crociera e telecamera a 360°. Il pick-up sarà disponibile dall’inizio del 2025 con un prezzo di partenza di 47.250 euro IVA inclusa. 

Foton Tunland V9

5617 mm di lunghezza

2090 mm di larghezza 

1955 mm di altezza

Disponibile da inizio 2025 

Prezzo: da  47.250 €

Obiettivi e visione per il futuro 

Dopo aver chiuso il 2024 con 2300 veicoli immatricolati, EMC punta a vendere 7000 unità nel 2025, sostenuta dalla nuova gamma e da una strategia di crescita mirata. La costruzione di un nuovo centro logistico nel Bresciano, che fungerà da hub italiano per EMC, Foton e GWM, rafforzerà ulteriormente il servizio post-vendita, garantendo una migliore gestione della divisione ricambi. 

Il Presidente di Intergea, Alberto Di Tanno, ha espresso grande fiducia nel progetto: “EMC rappresenta una scelta intelligente per consumatori e concessionari, con un’offerta chiara e segmenti di mercato strategici non più presidiati dalle case storiche.” 

Con nuovi modelli di punta, una rete di distribuzione rafforzata e il supporto di un partner strategico come Intergea, EMC si presenta come un attore innovativo e competitivo nel panorama automobilistico italiano. 

Consigli per gli acquisti 

Riguardo alla produzione cinese di fascia medio bassa, che è quella che può permettersi la gente comune, o l’italiano medio di questi tempi, le auto made in China hanno un valore residuo alto (che è il prezzo del nostro usato) rispetto alla fascia di prezzo tra 16.000 e 20.000 euro, quindi non è vero che se costano poco poi non varranno nulla. Oltretutto, i costi di garanzia molto bassi, fanno si che gli importatori possano mantenere i prezzi bassi, senza compromettere l’efficienza dell’assistenza. Perché la qualità è pari, se non migliore in certi casi, rispetto a tante vetture occidentali. Inoltre, per coloro che non lo sapessero, le auto in Cina si pagano prima di essere prodotte, quindi la fiducia nella qualità del prodotto è essenziale per gli imprenditori italiani che le importano, se non ne fossero certi, non farebbero certi investimenti. Infine, per fare un paragone sui prezzi, il pick-up Foton Tunland G7 ha un costo di 24.000 euro, oltre 10.000 euro in meno rispetto al Ford Ranger di pari allestimento e motorizzazione che ne costa 35.000 euro. Per non parlare poi, del nuovo Tunland V9 pick-uppone di fascia alta che si porta a casa a 37.000 euro contro i 63.000 del Ford Raptor, che è ben un 40% in più da mettere sul tavolo… Quindi, per i prossimi acquisti, prima di decidere per i soliti noti forse è meglio che meditate gente, meditate…