Ferrari, successo nella 24 Ore di Le Mans: secondo trionfo di fila

La Ferrari ha conquistato la vittoria della 92esima edizione della 24 Ore di Le Mans. Il successo del marchio italiano è arrivato sotto la pioggia di La Sarthe con Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina. Il team è riuscito a trionfare al termine di una lunga competizione con Toyota nell’ultima fase di gara. Si tratta del secondo trofeo consecutivo per la Ferrari alla 24 Ore di Le Mans, l’undicesima vittoria complessiva.

 Un traguardo storico per la 499P numero 50, che è stata colpita anche da un problema alla portiera sinistra a due ore dalla bandiera a scacchi. Proprio per questo motivo è stata poi costretta ad utilizzare una strategia che inizialmente non sembrava realizzabile.

E invece, grazie al recupero di un pit stop, Nicklas Nielsen ha beffato la Toyota di José Maria Lopez. Lo spagnolo è inoltre finito in testacoda alla chicane Dunlop, gestendo in maniera strepitosa l’energia rimanente e regalando a Ferrari una storica gioia nella grande maratona francese.

Nielsen, Fuoco e Molina hanno così preceduto di 14 secondi la Toyota Gazoo Racing numero 7 di Lopez, Kobayashi e De Vries, e si sono ritrovati sul podio anche la Ferrari gemella di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi, capaci di regolare nel finale la Porsche Penske guidata da Laurens Vanthoor. Dunque, a Maranello si è trattato di un doppio podio in una 24 ore che in notturna sembrava prendere un’altra direzione.

Leclerc, i complimenti

Leclerc ha esaltato il suo amico Antonio Fuoco: “Contentissimo per te. Te la meriti tutta, sei un grande. Tuo papà sarà felicissimo da lassù, ti voglio bene grande“.

Il messaggio di John Elkann

Anche John Elkann ha esaltato l’impresa della Ferrari: “Il nostro primo e terzo posto a Le Mans sono la testimonianza di come il lavoro di squadra possa rendere possibili traguardi straordinari. Per questo desidero ringraziare tutti i nostri piloti, ingegneri e meccanici che, durante queste durissime 24 ore, hanno dato prova di coraggio e di grande tenacia. Solo una squadra così unita e determinata poteva realizzare questo storico traguardo“.

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