5 Borghi italiani poco conosciuti da visitare in vacanza
Il nostro Paese è rinomato in tutto il mondo per la sua straordinaria bellezza e l’affascinante cultura. Città come Roma, Firenze e Venezia (solo per citarne alcune) sono davvero uniche e, per questo motivo, sono invase ogni anno da milioni di turisti. Tuttavia, l’Italia nasconde dei tesori nascosti, piccoli centri lontani dalla frenesia urbana che aspettano di essere scoperti.
I borghi italiani: tra innovazione e tradizione per una vacanza indimenticabile
In un periodo in cui il tempo libero è diventato un bene prezioso da preservare e coltivare, i borghi offrono un’opportunità unica di immergersi in atmosfere suggestive. Lontani dalle mete turistiche più popolari, hanno abbracciato la modernità con una sorprendente fusione di cultura e tecnologia, offrendo la possibilità di vivere momenti di spensieratezza e relax.
Per chi fosse alla ricerca di una vacanza indimenticabile, ecco cinque borghi italiani poco conosciuti e tutti da scoprire.
Montalbano Elicona, Sicilia
Tra i borghi più belli d’Italia vi è senza dubbio Montalbano Elicona, un incantevole borgo medievale in provincia di Messina che, nel 2015 è stato proclamato “borgo dei borghi”.
La cittadina sembra essersi fermata nel tempo ed è caratterizzata dalla presenza del Castello medievale svevo-aragonese che fu residenza estiva del re Federico II di Aragona.
Esplorando Montalbano Elicona ci si potrà immergere nella sua storia, si potranno seguire suggestivi sentieri, a piedi o a cavallo, e attraversare torrenti di acque limpide alla scoperta di paesaggi di grande fascino e di testimonianze di antiche civiltà.
Noli, Liguria
Noli è un affascinante borgo marinaro situato sulla Riviera di Ponente che detiene un ricco ed antico patrimonio.
Il centro storico del paese è dominato dal Castello di Noli, risalente al XII secolo, e dalle sue antiche mura. Le strette strade medievali conducono alla splendida Piazza Battista, dove è possibile fare tappa nei ristoranti locali per gustare deliziosi piatti tipici a base di pesce e non solo.
Montefalco, Umbria
Conosciuto come il “Balcone dell'Umbria”, Montefalco si trova su una collina circondata da vigneti. Oltre alla sua vista panoramica mozzafiato sulla campagna circostante, il borgo è rinomato per il vino Sagrantino e il centro storico caratterizzato da stradine medievali, chiese e palazzi storici.
Tuttavia, il borgo non si ferma alla sua tradizione, ma, nel promuovere la sua cultura enologica, abbraccia anche la tecnologia. “Sagrantino Cultural Immersive Experience” è infatti un’esperienza interattiva che valorizza Montefalco attraverso strumenti interattivi come l’integrazione di una stanza immersiva per l’esplorazione e la pianificazione di itinerari culturali.
Bomarzo, Lazio
In provincia di Viterbo, Bomarzo è un borgo italiano noto per il suo Parco dei Mostri: un parco naturale e un complesso monumentale formato da sculture in basalto di diverso tipo, come animali, figure “misteriose”, divinità e mostri. Questo piccolo Comune, abitato da 2000 persone, si trova nella Tuscia (ad un passo dall’Umbria) ed è una perla da scoprire, tra palazzi storici e natura.
Bomarzo, inoltre, ha aderito all’iniziativa di WINDTRE “Borghi Connessi"
per supportare la crescita dei piccoli comuni italiani attraverso la connettività e le tecnologie smart. Questo progetto contribuisce a ridurre il divario digitale territoriale, economico, culturale e anagrafico del Paese, fornendo una maggiore inclusione nell'accesso a Internet. Bomarzo è dunque un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità locali e migliorare la qualità della vita dei residenti e dei visitatori.
Pitigliano, Toscana
Situato nella Maremma toscana, in provincia di Grosseto, Pitigliano, noto anche come la “piccola Gerusalemme toscana”, è un incantevole borgo che si erge su uno sperone di tufo.
L'architettura di Pitigliano, si fonde con il paesaggio circostante, creando una combinazione di opere realizzate dall’uomo e bellezze naturali.
Oltre alla sua bellezza paesaggistica e architettonica, Pitigliano offre anche un’esperienza culinaria straordinaria. Nei ristoranti locali si potrà infatti degustare la cucina tradizionale toscana, con i suoi piatti prelibati e vini rinomati.
Valvasone Arzene, Friuli-Venezia Giulia
Parte del club dei Borghi più belli d’Italia, Valvasone Arzene (provincia di Pordenone) è caratterizzata da un’impronta medievale, che si può respirare in ogni suo angolo: dalla piazza centrale delimitata da mura, Piazza Castello, al Castello del Lupo, risalente al 1273 e al cui interno presenta un piccolo e suggestivo teatro in legno. Visitabile comodamente a piedi o in bici, il Comune è una tappa imperdibile anche per i buongustai: sono molti i piatti tipici da assaggiare, come il musetto (cotechino friulano), la brovada (rape macerate nelle vinacce) e il brovadin (una minestra di orzo, fagioli e brovada).
Anche Valvasone Arzene è parte attiva dell’iniziativa WINDTRE “Borghi Connessi" ed è quindi un ulteriore esempio virtuoso del potenziale supporto della tecnologia per lo sviluppo dei piccoli Comuni.