Milano dipinta dagli impressionisti grazie all'intelligenza artificiale
In occasione della mostra “Monet e gli Impressionisti - Digital Experience”, vediamo come l’intelligenza artificiale creativa può innovare il mondo dell’arte.
Il grande progresso tecnologico sta trasformando anche il mondo dell’arte. Una testimonianza arriva da "Monet e gli Impressionisti – Digital Experience", un’esperienza multisensoriale ad alto tasso di innovazione tra videomapping, virtual reality e stanze interattive che celebra i 150 anni della prima mostra impressionista. La mostra, in programma a Milano in Via Paolo Sarpi 6, è aperta al pubblico fino all’8 settembre 2024.
La mostra “Monet e gli Impressionisti – Digital Experience”
In questa “digital experience”, i visitatori possono osservare sia le immagini impressioniste di Milano sia i capolavori di artisti come Renoir e Degas trasformati dall'IA.
Infatti, sono state rielaborate immagini iconiche della città di Milano secondo i canoni dell'Impressionismo: non solo vengono ritratti luoghi storici come il Duomo e il Castello Sforzesco, ma anche edifici contemporanei come la Torre Velasca e il Bosco Verticale. A renderlo possibile, come si legge in un comunicato stampa, è un’elaborazione figlia di prompt articolati e complessi settaggi di una serie di variabili che entrano nell’algoritmo di MORGHY.AI, ideato dalla start-up Morghy Digital SB fondata da Federico Morgantini, ingegnere e divulgatore digitale.
La seconda sala "AI e Impressionisti" analizza invece alcune opere dei maestri Renoir e Degas, mostrando, tramite MORGHY.AI, come sarebbero le scene dipinte dagli impressionisti se rappresentate con una fotografia moderna. L'intelligenza artificiale ha inoltre introdotto errori e imperfezioni tipici dei sistemi digitali, come nelle mani e negli occhi, e ha eliminato oggetti che risultavano troppo "impressionistici" nei dipinti originali. La scelta curatoriale è stata quella di non correggere tali elementi, ma piuttosto di esporre le immagini esattamente come generate da MORGHY.AI, al fine di conferire dignità artistica all'atto creativo digitale.
Arte e intelligenza artificiale
L'intelligenza artificiale sta dunque rivoluzionando il mondo dell'arte in modi sorprendenti e innovativi. Attraverso algoritmi sofisticati e modelli di apprendimento automatico, l'IA sta aiutando gli artisti a esplorare nuove frontiere creative, offrendo strumenti per la generazione di opere d'arte originali, l'analisi di stili artistici e la creazione di esperienze artistiche interattive.
Una delle sue applicazioni più evidenti è nel campo della generazione di opere d'arte, dove l'IA può essere utilizzata per creare dipinti, musica, sculture e altro ancora. Questo non solo amplia il repertorio degli artisti umani, ma sfida anche le nostre concezioni tradizionali di creatività e originalità.
Inoltre, l'IA sta facilitando l'accesso all'arte e alla cultura, consentendo una maggiore democratizzazione del settore: attraverso piattaforme online e applicazioni, le persone possono esplorare e scoprire opere d'arte provenienti da tutto il mondo, senza restrizioni di tempo o di spazio.