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Motori Subaru Forester top ai crash test dell'IIHS

Subaru Forester top ai crash test dell'IIHS

La Subaru Forester, nella sua versione per il mercato statunitense del Model Year ‘24, ha ricevuto la valutazione più alta possibile dall’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS) nel corso del nuovo e più severo test di prevenzione degli incidenti frontali tra veicoli. 

L’IIHS

L’IIHS è un’organizzazione no profit statunitense finanziata dalle compagnie assicurative, nata con lo scopo di ridurre gli incidenti stradali e le vittime degli stessi.

Nell’ambito dei suoi continui sforzi per migliorare la sicurezza delle auto, l’IIHS ha introdotto un nuovo test di prevenzione degli urti frontali tra veicoli per valutare gli incidenti che si verificano a velocità più elevate e quelli in cui il veicolo colpito è una motocicletta o un mezzo pesante di grandi dimensioni.

Per valutare le prestazioni dei modelli attualmente sul mercato, l’IIHS ha testato 10 “small SUV”, inclusa la Subaru Forester che è risultata l’unica auto tra quelle testate ad ottenere la valutazione più alta possibile di “Buono”.

Il crash test originale per la prevenzione degli urti frontali è stato sviluppato quando la tecnologia era relativamente nuova e i requisiti prestazionali riguardavano solo gli incidenti a bassa velocità.

Nel corso degli ultimi test svolti con il precedente protocollo alla fine del 2022, che prevedeva velocità di 20 e 40 km/h, tutti i veicoli testati avevano ottenuto la valutazione massima di “superior”. Sebbene i dati indichino che la prevenzione degli urti frontali stia riducendo anche gli incidenti a velocità più elevate, il test originale non forniva un modo per valutare le prestazioni di sistemi specifici a quelle velocità.

Ulteriori ricerche dell’IIHS hanno inoltre dimostrato che i sistemi odierni sono meno efficaci nel prevenire gli incidenti con motociclette e mezzi pesanti.

Subaru Forester, il test

Per risolvere questi problemi il test aggiornato include prove eseguite a 50, 60 e 70 km/h. Oltre a simulare l’impatto con un’autovettura, il nuovo test esamina le prestazioni simulando lo scontro con una motocicletta e un mezzo pesante, eseguiti a tutte e tre le velocità con ciascun tipo di veicolo.

Di conseguenza, la nuova valutazione riflette una percentuale sostanzialmente maggiore di possibili incidenti, compresi molti potenzialmente più gravi. Le prove valutano sia i sistemi di avviso di collisione anteriore che quelli di frenata automatica di emergenza (AEB), registrando quando si verifica l’avviso e quanto il sistema rallenta il veicolo per prevenire o mitigare l’impatto imminente. 

La Subaru Forester ha evitato una collisione con il bersaglio dell’autovettura a ogni velocità di prova, ha evitato di colpire il bersaglio della motocicletta a 50 e 60 km/h e ha rallentato in media di 48 km/h prima della collisione nei test a 70 km/h. Gli avvisi di collisione frontale sono arrivati anche più dei 2,1 secondi richiesti prima del momento previsto dell’impatto in tutti i test, con auto, moto o mezzo pesante. 

Le parole di Jeff Walters

Siamo entusiasti che la Forester abbia brillato in questo nuovo test ancora più probante”, ha affermato Jeff Walters, Presidente e COO di Subaru of America. “La nostra massima priorità con Forester, e con tutti i nostri modelli, è fornire ai clienti veicoli che soddisfino i più elevati standard di sicurezza”.

Oltre ad aver ottenuto il punteggio massimo in questo nuovo nuovo test di prevenzione degli urti frontali tra veicoli, la Forester mantiene il premio TOP SAFETY PICK 2023 precedentemente ricevuto. La Forester ha ottenuto questo riconoscimento per 17 anni consecutivi (2007-2023).

Dal 2013, Subaru ha ricevuto un totale cumulativo di 71 premi TOP SAFETY PICK+, più di qualsiasi altro marchio (ad aprile 2024).

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