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Sedile del passeggero, chi non dovrebbe salirci?

Dobbiamo assicurarci che tutti siano al sicuro, anche quando non sono loro alla guida”, afferma Dominic Wyatt, un esperto di motori con la International Drivers Association. E allora sorge una domanda fondamentale. Chi nella tua famiglia dovrebbe evitare di sedersi sul sedile del passeggero?

È molto importante capire che i rischi per la sicurezza dei passeggeri anteriori variano in base a molti fattori, tra cui età, salute fisica e necessità personali. Questo articolo ti aiuterà a comprendere queste complessità, esaminando l’equilibrio tra sicurezza, comfort ed equità.

Bambini sotto i tredici anni

In generale, si raccomanda ai bambini di età inferiore ai tredici anni di sedersi sul sedile posteriore dei veicoli. Ci sono tre motivi principali per questo:

  1. Airbag: Progettati principalmente per proteggere gli adulti, gli airbag si attivano con una forza tale da poter danneggiare i bambini piccoli o i neonati.
  2. Incidenti frontali: I bambini sul sedile anteriore sono più vicini all’impatto durante una collisione frontale, il tipo di incidente automobilistico più comune.
  3. Cinture di sicurezza: Le cinture di sicurezza sono progettate per persone di una certa altezza e peso, e spesso non si adattano correttamente ai bambini.

Adulti con determinate condizioni mediche

“Il sedile del passeggero anteriore non è sempre l’opzione più sicura per tutti”, dice Wyatt. Le persone con specifiche problematiche di salute potrebbero essere a rischio maggiore in caso di incidente.

  • Persone con problemi cardiaci: In caso di incidente, la pressione della cintura di sicurezza sul petto può causare ulteriore stress al cuore.
  • Donne in gravidanza: Le donne incinte, soprattutto negli ultimi stadi della gravidanza, dovrebbero idealmente sedersi sul sedile posteriore con la cintura di sicurezza allacciata in basso, in modo da non esercitare pressione sull’addome.

Persone con problemi di mobilità

Per le persone con problemi di mobilità o che utilizzano ausili per la mobilità, il sedile del passeggero potrebbe non essere sempre la scelta migliore. Alcuni esempi includono:

  • Utilizzatori di sedia a rotelle: Il passaggio dalla sedia a rotelle al sedile del passeggero può spesso essere più difficile rispetto al passaggio diretto al sedile posteriore, se il veicolo è adeguatamente attrezzato.
  • Persone con gessi o tutori: Chi indossa gessi o tutori sulle gambe spesso trova più comodo distendersi sul sedile posteriore.

Copiloti meno esperti

Un copilota inesperto o nervoso può spesso distrarre il conducente, portando a situazioni pericolose. Secondo l’etichetta dell’auto, si consiglia alle persone che rientrano in questa descrizione di sedersi sul sedile posteriore per minimizzare possibili distrazioni.

Per garantire la sicurezza in tutti i viaggi in auto, è importante tenere in considerazione questi punti, dice Wyatt: “Si tratta di ridurre il rischio, mantenere una comunicazione chiara e fare aggiustamenti basati su piccole variazioni in ogni viaggio.”

Non solo i conducenti devono rispettare le regole della strada e dimostrare senso del dovere, ma anche i passeggeri dovrebbero fare la loro parte scegliendo la disposizione dei posti più adatta.

Quindi, non bisogna limitarsi a mettere la cintura. Bisogna pensare anche quale sia il posto giusto per una persona. L’efficienza di un viaggio in termini di tempo o carburante non dovrebbe mai avere la precedenza sulla sicurezza di tutti coloro che sono a bordo.

Come afferma Wyatt, “La sicurezza non riguarda solo la guida responsabile; significa anche prendersi cura di chi è in auto con te.”

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