Aprilia RS 457 alla conquista del mondo: "Un passo verso la globalizzazione del brand"
Motore bicilindrico raffreddato a liquido, distribuzione quattro valvole con doppio albero a camme in testa (DOHC), azionamento Ride by wire, traction control regolabile, 3 modalità di guida e telaio in lega di alluminio. A guardare l’identikit della nuova RS 457 ci si convince senza troppe riserve di avere davanti il modello più scalpitante dell’iconica gamma sportiva del brand di Noale.
Con 159 kg a secco e 35Kw di potenza, Aprilia ha puntato molto sul rapporto peso-potenza, presentando la nuova RS come una moto facile e divertente, guidabile con patente A2, che per sedurre il mercato è pronta a giocarsi non uno ma ben due assi nella manica: stile e tecnologia.
Disponibile anche con cambio Quickshift, la 457 è dotata di quel sistema di azionamento elettronico del dispositivi di controllo della guida Ride by Wire portato per la prima volta in dote al Motomondiale dalla RS Cube. La ciclistica riprende il corredo genetico della RS 660 – best seller in Europa tra le sportive – con basamento motore installato come elemento portante su cui si scarica il peso complessivo.
La forcella, regolabile nel precarico, monta steli da 41 mm e ha una corsa di 120mm. Regolabile è anche il mono posteriore, con una corsa alla ruota di 130mm. Quanto all’impianto frenante, Aprilia ha previsto un disco anteriore ByBre da 320 mm con pinza a 4 pistoncini ad attacco radiale. Al posteriore troviamo invece un disco in acciaio da 220 mm. L’impianto ABS a due canali con doppia mappa di utilizzo interviene su entrambe le ruote o in alternativa solo su quella anteriore.
A restituire agilità alla guida sono i cerchi da 17 pollici con pneumatici da 110/70 all’anteriore e 150/60 al posteriore. A completare l’equipaggiamento sono doppia carena anteriore, silenziatore sotto pancia, scarico 2 in 1, faro anteriore full LED, strumentazione con schermo TFT a colori da 5 pollici e comandi al manubrio retroilluminati. Insomma, tutto sembra voler continuare il racconto di un brand che sul fronte sportivo ha conquistato importanti successi tra corse 2T, SBK e Motomondiale.
Successi che si sono tradotti in un importante riscontro commerciale. A questo proposito, l’Ad del Gruppo Piaggio Michele Colaninno ha dichiarato: “Stiamo vivendo un periodo di rinnovamento grazie ai continui progressi nel mondo delle corse. Il lancio della famiglia 660, con RS e Tuono prima e Tuareg poi, ha allargato il target creando una gamma completa e competitiva. Con RS 457, Aprilia vuole emozionare i giovani aprendoci grandi prospettive sui mercati nuovi e distanti. È un ulteriore passo verso la globalizzazione del brand”, ha concluso Colannino.
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