Ultim'ora
Economia
Economia Il Registro nazionale del fotovoltaico di Enea

Il Registro nazionale del fotovoltaico di Enea

(Adnkronos) - Il Registro nazionale del fotovoltaico di Enea Istituito dal Decreto Energia (Dl 181/2023), realizzato da Enea in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del made in Italy e con il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, il Registro nazionale del fotovoltaico ha come finalità la promozione della diffusione dell’energia sostenibile con particolare riferimento alla filiera nazionale ed europea del fotovoltaico. Ricordiamo che l’obiettivo globale è triplicare la capacità di generazione di energia rinnovabile entro il 2030, raggiungendo una capacità di 11,2 TW: un traguardo ambizioso nel quale il fotovoltaico avrà un ruolo fondamentale. Infatti, secondo IRENA, International Renewable Energy Agency, 8,5 TW della capacità complessiva dovrebbero derivare dal fotovoltaico e da eolico off-shore. In questo senso, il Registro nazionale del fotovoltaico nasce con l’obiettivo di potenziare il settore produttivo fotovoltaico in Italia, dove per altro rappresenta la fonte di energia rinnovabile che ha registrato la crescita maggiore. Gestito da Enea, il Registro ha, tra l’altro, il compito di selezionare le tecnologie più performanti e sostenibili, promuovendo l’impiego di moduli fotovoltaici prodotti con alti standard qualitativi e con un ridotto impatto ambientale. Il Registro rappresenta, inoltre, uno strumento utile per le aziende che intendono investire in tecnologia che in tal modo potranno orientare le loro scelte sulla base di criteri qualitativi e territoriali. Entrando nel dettaglio, il Registro è organizzato in tre categorie differenti a seconda delle performance e del luogo di produzione dei moduli fotovoltaici: la prima categoria comprende i moduli fotovoltaici prodotti negli Stati membri dell’Unione europea e con un’efficienza a livello di modulo pari ad almeno il 21,5%; la seconda categoria include i moduli fotovoltaici con celle prodotti negli Stati membri dell’UE e con efficienza a livello di cella di almeno il 23,5%; la terza categoria comprende moduli prodotti negli Stati membri dell’UE, con celle bifacciali ad etero giunzione di silicio o tandem prodotte nell’Unione europea con efficienza di cella di almeno il 24%. Enea provvederà a pubblicare e aggiornare sul proprio sito web l’elenco dei prodotti, dei produttori e dei distributori che hanno ottenuto l’inserimento nel Registro nazionale del fotovoltaico. Non ultimo, ricordiamo che il Registro si inserisce nelle strategie di trasformazione digitale ed energetica delle imprese contenute nel Piano di Transizione 5.0, che prevede agevolazioni concesse per l’acquisto di beni strumentali riconducibili alle fonti rinnovabili, quali, appunto i moduli fotovoltaici.

News settimanali

Leggi anche