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Spettacolo 'Vivo dal vivo', Carlo Massarini racconta in foto 13 anni di musica live

'Vivo dal vivo', Carlo Massarini racconta in foto 13 anni di musica live

Roma, 15 feb. - (Adnkronos) - Centoventi notti di musica senza confini in 13 anni, dal 2010 al 2023. E' 'Vivo dal vivo' il foto racconto di Carlo Massarini, edito da Rizzoli che vanta una prefazione d'eccezione, quella di Vasco Rossi. Si tratta di un racconto in diretta, fatto sera per sera, per restituire le emozioni vissute ‘dal vivo’ attraverso parole e immagini e interviste ai protagonisti. Il tutto arricchito da QR code che permettono di rivedere brani di quello stesso concerto o di altri che riportano a quell’atmosfera.

Negli ultimi 40 anni, racconta l'autore all'Adnkronos, "la musica è cambiata tantissimo. C'è stata una rivoluzione digitale che ha letteralmente trasformato tutto rispetto agli anni 80". Prima, spiega Massarini, "la musica era molto anche un fattore di ricerca sonora e profondità dei testi". Adesso, invece, "anche la musica migliore si è fatta molto più intrattenimento di come era una volta". E così anche i concerti di "Peter Gabriel, David Byrne e U2, sono diventati degli spettacoli di intrattenimento ad altissimo livello".

In questa personale selezione fatta da Massarini c'è un po' di tutto: c'è il rock, certo, ma anche blues e jazz e rap e molti artisti di world music. E ancora. Ci sono "i grandi stadi ma anche i piccoli club, gli artisti mondiali, quelli super conosciuti e quelli meno ma tutti di grande livello artistico". "Il live - spiega Massarini - è il momento in cui l'artista vive la prova del fuoco e, se in grado, di prendere il pubblico per mano e fargli credere che tutto è possibile, come dice anche Vasco. E molti degli artisti del mio racconto sono in realtà degli sciamani, persone che quando sono in serata hanno il potere di portare le persone in altre dimensioni".

E a sorprendere non sono solo i grandi nomi come "Prince, Zucchero, Springsteen, U2 ma anche Benjamin Clementine, grande autore ancora poco conosciuto e Vinicio Capossela che nel 2019 ha fatto uno spettacolo bellissimo". Infine, si torna a parlare di Sanremo: "degli artisti in gara qualcuno è anche nel libro, come Diodato che sono certo lascerà un marchio nella storia della musica italiana". Quanto alla vincitrice del festival: "ho conosciuto Angelina Mango lo scorso dicembre in occasione del premio Pigro, in onore di Ivan Graziani. Bellissima voce e grande capacità interpretativa: ho capito subito che avrebbe avuto successo". In generale, però, nota Mssarini "viviamo un momento di musica 'leggera, leggerissima' che, probabilmente, evolverà nel tempo".

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