Sherlock Holmes nella "Valle della Paura" per il giallo di Conan Doyle al Ciak di Roma
Roma, 19 feb. (Adnkronos) - Come una 'cena con delitto' ma... senza la cena. Resta però il delitto, da dipanare fra apparenza e realtà, nella 'Valle della Paura', location in cui si aggira Sherlock Holmes chiamato dal suo autore sir Arthur Conan Doyle a dare un saggio delle sue qualità investigative e intuitive, per quello che è il suo ultimo romanzo, tratto da una storia vera, ora in scena fino al 3 marzo al teatro Ciak di Roma, con Paolo Romano nel ruolo del protagonista, accanto a Guido Targetti nei panni del dottor Watson, diretti dalla regista Anna Masullo. E a indagare è in ogni serata anche il pubblico in sala, chiamato a esprimere nell'intervallo le sue doti da investigatore indicando l'assassino e il movente dell'omicidio.
"Divertimento e suspense, con l’aggiunta dell’arte della deduzione - è la 'promessa' contenuta nelle note di regia - Indagini mozzafiato, colpi di scena e un epilogo davvero sorprendente, in un vertiginoso e inimitabile intreccio di generi, per una delle più famose peripezie del mitico re dei detective, Sherlock Holmes". La storia vera cui si è ispirato lo scrittore Conan Doyle è quella dei Molly Maguires, ovvero della società segreta attiva negli Usa, in Pennsylvania, nella seconda metà dell'Ottocento: il gruppo criminale si rese colpevole di una serie di attentati, omicidi e sabotaggi ai danni delle forze dell'ordine e dei proprietari delle miniere.
(di Enzo Bonaiuto)