Morgan: ''Deluso da nomina Venezi? No, sono battitore libero''
Roma, 18 nov. (Adnkronos) - "La Venezi è unadonna in gamba e brava, le auguro buon lavoro. E’ un acquisto molto valido e la sua nomina a consigliere musicale è una bella mossa del ministro Sangiuliano che si circonda sempre di persone valide''. E' quanto dice all'Adnkronos Marco Castoldi, in arte Morgan, sulla nomina di Beatrice Venezi a consigliere per la musica del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. ''L’avevo conosciuta a Sanremo e ci siamo trovati molto bene e tra poco faremo una cosa insieme a Taormina su Pasolini - prosegue il cantante - Lei ha parlato di cose importantissime su cui mi trova pienamente d'accordo, come l’importanza dell’insegnamento della musica nelle scuole''. Sei deluso che abbiano nominato la Venezi e non te? ''Assolutamente no - sottolinea Morgan - io sono un artista, sono un battitore libero. Io sono 'l’osservatorio', che è un istituito nobile esterno al Ministero. Io sono un uomo di spettacolo, sono un musicista e ho tanti progetti di divulgazione musicale''.
''Voglio mettermi a disposizione del Paese perché ha bisogno di risollevarsi da un punto di vista musicale - prosegue - il servizio pubblico ha bisogno di competenza. La musica deve essere al servizio del pubblico, la gente ha bisogno di questo. Intanto per festeggiare i miei 50 anni, il 26 dicembre - annuncia - farò un grande concerto che andrà in onda su Rai2 con tanti ospiti''. Ti piacerebbe avere un incarico in Rai? ''Sperare vuol dire non vivere - risponde Morgan - perché significa rimandare al domani mentre io vivo adesso. Sicuramente tra i miei progetti c’è anche la divulgazione musicale e penso che questo progetto sia fattibile soltanto in ambito Rai perché il servizio pubblico ha il dovere, visto che gli italiani pagano il canone, di fornire un servizio adeguato. La Rai non può basarsi sulla pubblicità come fanno le televisioni private. Da cittadino chiedo un altro livello di programmazione''. Se ti dessero un programma in Rai che tipo di programma faresti? ''Farei tanti programmi in Rai - dice - potrei spaziare dal concerto con narrazione al one man show, dal talk show allo spettacolo del sabato sera in stile varietà. Tutto tranne programmi di crimine'', conclude il cantante scoppiando in una risata.
(di Alisa Toaff)
Array