La7, Cazzullo torna con 'Una giornata particolare', da morte Mussolini a viaggio Colombo
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - Dal giorno in cui fu ucciso il Duce alla disfatta di Caporetto passando per Cristoforo Colombo e la scoperta dell'America. Otto giornate che hanno cambiato la storia d'Italia raccontate dal giornalista Aldo Cazzullo e dagli 'inviati' sul campo Claudia Benassi e Raffaele di Placido. Dopo la prima fortunata stagione torna su La7 dall'11 ottobre alle 21,15 'Una giornata particolare', il programma prodotto da Stand Be Me che ricomincerà proprio da 'Mussolini - La Morte del Duce'. Cazzullo ripercorrerà quindi le vicende che hanno condotto alla fine di Mussolini nella sua giornata più drammatica, costellata da misteri mai chiariti. Il programma si snoderà in un viaggio nella nostra storia in cui un posto d'onore spetterà alle donne che, in ogni pagina di storia svelata, hanno ricoperto un ruolo di primo piano. Nel caso della morte di Mussolini verrà presentata la figura di Claretta Petacci che resta insieme al Duce fino a morire con lui.
Accanto all'informazione e all'approfondimento politico che caratterizzano la rete, ha detto il direttore di La7 Andrea Salerno durante la presentazione della trasmissione, "abbiamo voluto introdurre delle linee di approfondimento molto importanti. Abbiamo cominciato con Barbero, questo programma si inserisce bene in questa filiera. Credo che quello che succede nell'attualità spieghi perché una rete come la nostra si metta a raccontare quello che è successo nel passato. Raccontare ciò che si è verificato in giornate particolari del passato ci aiuta a capire le ragioni di tante dinamiche che ritroviamo oggi. Credo sia fondamentale accompagnare l'informazione con l'approfondimento, io lo chiamo intrattenimento culturale".
Programma accattivante che fa leva su effetti spettacolari per catturare l'attenzione del pubblico giovane, 'Una giornata particolare' si soffermerà inoltre sulla descrizione della disfatta di Caporetto, seguirà Dante con 'una giornata all'Inferno', racconterà la Battaglia di Ponte Milvio e la spedizione dei Mille. E affronterà la Congiura dei Pazzi concludendo il suo itinerario con la puntata 'Via Rasella, l'attacco e le Fosse Ardeatine'. Un itinerario che sarà arricchito dalle grandi donne che hanno fatto la storia: Isabella di Castiglia, la Regina che accettò di finanziare la spedizione di Colombo; Anita Garibaldi, la combattente accanto all'Eroe dei Due Mondi; Beatrice, la musa di Dante. E ancora Caterina de' Medici, l'Imperatrice Sissi, Elena, la madre dell'imperatore Costantino.
"Dentro queste storie - ha sottolineato Cazzullo - ci sono le nostre radici, la nostra identità, i motivi per cui siamo così. E' davvero la storia dei nostri padri e delle nostre madri e credo che questo possa avvicinare il pubblico. Abbiamo deciso, coinvolgendo anche la direzione, che alla fine dell'ultima giornata particolare dedicata all'attacco di via Rasella e all'eccidio delle Fosse Ardeatine, alcuni tra i volti più amati de La7 leggeranno i nomi dei 335 caduti delle Fosse Ardeatine". Obiettivo del programma sarà anche quello di "fare vedere l'Italia, luoghi meravigliosi che non sono conosciuti tanto quanto meriterebbero", ha aggiunto Cazzullo. Così i telespettatori potranno ammirare tra l'altro il lago di Garda, i grandi palazzi di Genova, l'Andalusia, la tomba di Cristoforo Colombo collocata nella cattedrale di Siviglia.
Per quanto riguarda il mercoledì, giorno in cui va in onda anche un programma di grande seguito come 'Chi l'ha visto' su Rai3, il direttore di La7 Salerno ha evidenziato: "L'anno scorso il programma, che è andato molto bene, è partito il mercoledì con 'Atlantide'". Questa struttura "era prevista anche per la seconda serie. Ora ovviamente non ci sarà più 'Atlantide'. Il mercoledì è la giornata in cui ti puoi permettere l'approfondimento culturale perché i primi giorni sono impegnati dall'attualità". Il programma, che ha ottenuto nella prima edizione buoni risultati, potrebbe avere un seguito. Salerno, infatti, vorrebbe realizzare una terza stagione: "Potrei cominciare a lavorare alla terza edizione da domani senza alcun problema e senza vedere altro. Immagino che 'Una Giornata particolare' sia un asset importante de La7", ha detto infatti.
Rispondendo, infine, ai giornalisti sui 'traslochi' e sui cambiamenti che hanno segnato la nuova stagione televisiva delle diverse reti, Cazzullo ha risposto: "E' sano che ci sia circolazione, è il mercato. C'è stato un periodo in cui, nei giornali italiani, per tacito patto tutti si lasciavano tranquilli. I direttori, più che cambiare, avevano l'ambizione di durare. Quindi nessuno faceva la concorrenza all'altro portando via le firme. Questa stagnazione non ha fatto bene ai giornali. E' bene che ci sia circolazione, mercato e che ci siano diverse opportunità. Mi sembra una cosa sana".