Parental Control: come funziona e perché è utile per i genitori
Per consentire ai più piccoli di utilizzare internet e i social in modo sicuro e lontano dai pericoli, uno strumento molto utile è il Parental Control: scopriamo come funziona
Le nuove generazioni, i cosiddetti “nativi digitali”, sono abituate a utilizzare smartphone e dispositivi elettronici con estrema facilità, a volte meglio dei propri genitori.
Se i dispositivi elettronici rappresentano una valida opportunità per imparare, interagire con gli altri, esprimere la propria creatività, è vero anche che la rete, se non utilizzata in maniera sicura, può nascondere delle insidie per i più giovani: per questo il loro utilizzo va regolamentato, in primis dai genitori.
Per consentire ai propri figli di utilizzare internet e i social in modo sicuro e lontano dai pericoli, è possibile utilizzare la funzione del Parental Control, presente in tutti i dispositivi in commercio e in numerose app. Scopriamo a cosa serve e in cosa consiste.
Cos’è il parental control
Il parental control, o controllo parentale, rappresenta una forma di “controllo” che il genitore utilizza per essere al corrente delle modalità con cui i figli, quando non accompagnati dagli adulti, utilizzano i dispositivi digitali e dunque per assicurarsi che non vi sia un accesso a contenuti o a contatti inappropriati.
Il controllo parentale dai browser alla sim
I primi esempi di parental control erano quelli integrati nei browser di navigazione come Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, i quali prevedevano estensioni in grado di bloccare l’accesso a contenuti ritenuti non idonei, facendo così da filtro su ciò che un ragazzo poteva vedere su Internet.
Con la diffusione dei dispositivi elettronici e il contemporaneo aumento della loro presenza tra le mani dei ragazzi e dei bambini, i sistemi di parental control sono tra i servizi presenti di default in uno smartphone; se ciò non bastasse, è possibile installare app specificatamente dedicate al controllo parentale.
Inoltre, dal 21 novembre è diventata operativa la delibera dell’Agcom che fissa nuove regole sui dispositivi con sim intestate agli utenti under 18 e che hanno la finalità di proteggere i minori dai rischi online. Per questo motivo, le SIM WINDTRE con offerta dedicata o intestata al proprio figlio hanno attivo gratuitamente e automaticamente il Servizio Protezione Minori che blocca l’accesso online ad App o siti non idonei o vietati a minorenni su rete WINDTRE.
Come attivare il parental control
Come già affermato in precedenza, i parental control sono già presenti e configurabili nei dispositivi Android e Apple.
Su Android occorre creare un account per il bambino, entrare nelle impostazioni del telefono, toccare l'immagine del profilo, selezionare la voce aggiungi ospite e scegliere l'opzione ricomincia. Una volta configurato il nuovo profilo, occorre impostare il parental control sulle app compatibili, come Google Play Store e il browser Chrome.
Su IPhone, è possibile attivare l’opzione di parental control accedendo dalla voce Impostazioni sul Pannello di controllo o Preferenze di Sistema.
Tali configurazioni consentono ai genitori di monitorare costantemente le attività del figlio, mostrando i siti visitati, il tempo trascorso davanti agli schermi e le app installate.
Il ruolo dei genitori
Oltre agli strumenti di parental control disponibili oggi, per un’esperienza digitale sicura è indispensabile l’azione educativa dei genitori e degli insegnanti e il rapporto fiduciario che quest’ultimi devono avere con i più piccoli; un rapporto basato sul dialogo e sull’educazione verso quelli che possono essere i pericoli della rete.
Per aiutare i genitori nel promuovere per i propri figli un rapporto sano con la tecnologia, favorendo un percorso di autoregolazione e consapevolezza, WINDTRE ha lanciato il corso educativo per genitori “Famiglie digitali oggi: navigare insieme in sicurezza” che rientra all’interno del percorso di digital e media Education NeoConnessi. Una delle lezioni è proprio dedicata all’uso dei dispositivi e parental control; il modulo evidenzia alcune regole che promuovono sia un rapporto equilibrato con la tecnologia, sia un progressivo percorso di autonomia nel suo utilizzo.