Pavimenti e rivestimenti in microcemento

(Adnkronos) - Un materiale innovativo per pavimenti e rivestimenti che trova sempre più possibilità di applicazione è il microcemento. Si tratta di un materiale a base cementizia, di limitatissimo spessore, privo di vie di fuga, particolarmente versatile. Solitamente si compone di una base polimerica liquida unita a una miscela cementizia in polvere. In pratica, avendo uno spessore di soli 3 mm può essere applicato direttamente sui diversi materiali di pavimenti e rivestimenti di pareti già posati. Sempre più spesso viene anche utilizzato per il suo suggestivo effetto cemento industriale per dare un tocco ricercato a elementi come scale, vasche da bagno, box doccia, elementi d’arredo. Rispetto alla resina polimerica, anch’essa utilizzata in maniera crescente per pavimenti e rivestimenti domestici, il microcemento è differente per composizione chimica, garantisce maggiore traspirabilità, oltre a restituire un effetto più naturale e materico, meno lucido e plastico. Un’altra importante differenza è che pavimenti e rivestimenti in microcemento mantengono a lungo il loro aspetto, non tendono a ingiallirsi col tempo e con l’esposizione ai raggi del sole. Il microcemento è particolarmente indicato nel corso di interventi di ristrutturazione in quanto risulta ideale per rinnovare gli ambienti esistenti senza dover effettuare lavori invasivi, come ad esempio la rimozione di pavimenti e rivestimenti. Senza dimenticare che l’elevata conducibilità del materiale permette, tra l’altro, di poter installare efficienti sistemi di riscaldamento a pavimento. Infine, tale materiale permette facilità di pulizia e manutenzione. Attualmente in commercio esistono diverse soluzioni per pavimenti e rivestimenti in microcemento per realizzare superfici continue prive di via di fuga e giunti, spesso declinate in un’ampia gamma di finiture e colori. Il microcemento viene applicato manualmente per mezzo di spatole, ma l’operazione deve essere effettuata da professionisti qualificati in quanto il risultato finale potrebbe risentirne, senza contare che spesso la superficie esistente deve essere trattata in maniera adeguata.