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Economia Tessera sanitaria: è valida per le detrazioni anche se scaduta

Tessera sanitaria: è valida per le detrazioni anche se scaduta

(Adnkronos) - È possibile ottenere le detrazioni relative alle spese sostenute presso le farmacie e altre strutture sanitarie anche se la propria tessera sanitaria è scaduta.

La tessera può essere utilizzata come certificazione del codice fiscale anche se è stata superata la scadenza.

In linea generale non è necessario richiedere una nuova tessera sanitaria alla scadenza, viene infatti spedita in automatico all’indirizzo del soggetto in questione.

In alcuni casi, tuttavia, può essere richiesto un duplicato. La procedura può essere effettuata attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate ed è differente a seconda della presenza o meno o meno del chip.

La tessera sanitaria è rilasciata a tutti i cittadini iscritti al Servizio Sanitario Nazionale e permette di ottenere le prestazioni sanitarie.

Attraverso la tessera sanitaria si può, ad esempio, ritirare un medicinale in farmacia, prenotare un esame o una visita specialistica in ospedale.

La tessera è necessaria anche per l’accesso a detrazioni e deduzioni legate all’acquisto dei farmaci. Deve essere infatti richiesta una fattura o uno scontrino parlante che contenga le seguenti informazioni:

● natura del prodotto;

● qualità e quantità del prodotto;

● codice fiscale dell’acquirente, presente nella tessera sanitaria.

In relazione al dettaglio dei prodotti acquistati, è sufficiente l’indicazione generica “farmaco” o “medicinale”. In merito alle informazioni relative al codice fiscale: possono essere ricavate anche da una tessera sanitaria scaduta?

Il superamento della scadenza non incide nell’accesso a detrazioni e deduzioni. Come indicato tra le altre cose anche nella guida relativa ai servizi dell’Agenzia delle Entrate, aggiornata al mese di luglio 2024:

“Puoi utilizzare la Tessera Sanitaria, anche se scaduta, come certificazione del codice fiscale e per agevolare le farmacie e le strutture sanitarie nell’acquisizione del tuo codice fiscale.”

In linea generale, all’avvicinarsi della scadenza il Sistema Tessera Sanitaria emette automaticamente la nuova tessera. La stessa viene spedita direttamente all’indirizzo di residenza del soggetto stesso.

Se per qualche inconveniente non venisse ricevuta, si può rivolgersi alla ASL di riferimento o a un ufficio dell’Agenzia delle entrate (dopo aver prenotato appuntamento).

In alcuni casi può essere inoltre richiesto un duplicato, direttamente dal portale dell’Amministrazione finanziaria.

Ci sono casi in cui è possibile richiedere un duplicato della tessera sanitaria, ad esempio per furto, smarrimento o deterioramento.

In tali casi la richiesta può essere effettuata direttamente online, tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate.

Nel caso di richiesta di duplicato di una tessera sanitaria con microchip, valida anche come Carta Nazionale dei Servizi (TS/CNS), si deve effettuare l’accesso al portale dell’Agenzia delle Entrate attraverso l’area riservata.

Se la richiesta di duplicato riguarda una tessera senza microchip, invece, si può utilizzare il servizio presente nell’area pubblica dello stesso portale. In questo caso non sarà necessario inserire le credenziali.

Per richiedere il duplicato dovranno essere fornite le seguenti informazioni:

● codice fiscale o dati anagrafici completi;

● informazioni relative alla dichiarazione dei redditi presentata nell’anno precedente (ad esempio modello 730, modello Redditi persone fisiche o nessuna);

● motivazione della richiesta.

Se la tessera sanitaria è deteriorata o illeggibile, e viene quindi richiesta una “sostituzione tecnica” deve essere fornito il numero di identificazione della tessera sanitaria o del tesserino di codice fiscale da sostituire.

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