Caro bollette: 5 consigli utili per risparmiare in estate
In estate si accendono i condizionatori e il caro bollette è dietro l'angolo: ecco come risparmiare in bolletta senza pesare troppo sul bilancio familiare.
In estate il caro bollette rappresenta una delle maggiori preoccupazioni degli italiani, già alle prese nel resto dell’anno con rincari e soluzioni per risparmiare sui consumi. Complici le alte temperature stagionali, in molti ricorrono all’uso dei condizionatori per trovare refrigerio tra le mura domestiche o, per chi lavora, in ufficio.
Secondo le previsioni rese note da ARERA (l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), nel corso del terzo trimestre del 2023 le tariffe saranno più alte di circa il 10% rispetto alla prima parte dell’anno. L’aumento delle tariffe, insieme alla reintroduzione degli oneri di sistema in bolletta e all’aumento dei consumi legato all’utilizzo di condizionatori d’aria, potrebbe tradursi in un forte aumento della spesa per le bollette.
Come risparmiare in estate sui costi della bolletta
Tuttavia, è possibile seguire alcuni suggerimenti per risparmiare sulla bolletta durante i mesi estivi e al tempo stesso salvaguardare l’ambiente.
1. Scegliere la classe energetica giusta del climatizzatore
La scelta del modello di condizionatore rappresenta un requisito fondamentale per abbassare i consumi di energia in estate. Gli esperti consigliano di optare per condizionatori di classe energetica superiore alla A perché consumano di meno, oltre al fatto che riducono le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
2. Non lasciare porte e finestre aperte
Scopo di un condizionatore è quello di rinfrescare e deumidificare l’ambiente in cui viene installato, trasferendo il calore e l’umidità all’esterno. Se si tengono porte e finestre aperte con il condizionatore acceso, quest’ultimo è costretto a “lavorare” maggiormente per dissipare l’ingresso dell’aria calda proveniente dagli ambienti esterni, con un conseguente incremento del consumo dell’energia.
3. Installare lampadine LED in casa
Il calore in casa non arriva solo dall’esterno, ma anche dall’interno, soprattutto dalle lampade che illuminano le stanze. Esse contribuiscono al carico termino all’interno della casa, soprattutto quelle a incandescenza che trasformano in calore il 90% dell'energia elettrica assorbita. Per questo, gli esperti consigliano di sostituire le tradizionali lampadine con quelle a LED: quest’ultime consumano meno energia rispetto all'illuminazione a incandescenza e producono un calore minimo, riducendo di conseguenza il lavoro dei condizionatori per rinfrescare le pareti domestiche.
4. Chiudere le finestre nelle ore più calde
In estate si è soliti lasciare le finestre aperte ed abbassare la zanzariera anche quando non si è in casa per far circolare l’aria dall’esterno; tuttavia, questa non è la scelta giusta in quanto, soprattutto nelle ore più afose del giorno, dall’esterno entrerebbe principalmente aria calda, non consentendo alle mura domestiche di rinfrescarsi. Ne consegue che la temperatura in casa aumenta e si è costretti quando si rientra di richiedere “un maggiore sforzo” al proprio condizionatore per raffrescare gli ambienti. Per questo, è consigliato quando non si è in casa durante il giorno di chiudere le finestre, abbassare le tapparelle o comunque schermare i serramenti nelle ore centrali delle giornate estive.
5. Scegliere una tariffa energetica conveniente
Anche in estate, ricercare le tariffe energetiche migliori sul mercato può far bene sia al proprio portafoglio, sia all’ambiente di casa. L’importante è assicurarsi di scegliere un'offerta che si adatti alle proprie esigenze e che abbia un prezzo competitivo. Tra le opzioni disponibili, WINDTRE Luce&Gas Powered by Acea Energia offre soluzioni per le forniture di Luce e Gas per la casa e il business, ad un prezzo esclusivo se sei cliente WINDTRE, senza interruzioni del servizio o penali in caso di cambio fornitore o cambio offerta. La proposta di WINDTRE si conferma inoltre una scelta sostenibile anche per l’ambiente.