Il Senato Usa interroga TikTok, Meta, YouTube e Twitter su sicurezza e disinformazione
(Tecnologia) - Il Senato degli USA, tramite il suo Homeland Security Committee, ha convocato Meta, TikTok, YouTube e Twitter per discutere di sicurezza, privacy, disinformazione e altro ancora. Anche Tim Cook, CEO di Apple, era presente. Il COO di TikTok, Vanessa Pappas, ha testimoniato davanti al Senato per la prima volta. L'interrogazione è nata con l'intento di approfondire l'impatto dei social media sulla sicurezza nazionale e ha toccato diversi argomenti come l'estremismo e la disinformazione su argomenti molto importanti. Il Senato ha chiesto a ogni azienda il numero di impiegati al lavoro full time sulla sicurezza ma tutte e quattro hanno rifiutato di rispondere, sebbene conoscessero le domande in anticipo. Solo Twitter ha affermato di avere 2.200 persone al lavoro in quell'ambito, senza chiarire se svolgano altri tipi di mansioni.
Pappas è stata molto evasiva quando le sono state chieste informazioni sui collegamenti tra l'azienda madre di TikTok, ByteDance, e il governo cinese. Le connessioni sono comprovate la il COO ha evitato di rispondere a domande troppo dirette sull'argomento, soffermandosi sul fatto che la branca statunitense dell'azienda sia separata dalle attività in madrepatria. Alla domanda diretta se ci fossero membri del Partito Comunista Cinese in ByteDance, Pappas non ha risposto ma ha affermato che nessuna "decisione strategica" è stata presa sotto influenza del partito.