Ucraina, esplosioni a Kiev. Missile Russia passa su centrale nucleare
(Adnkronos) - Diverse esplosioni sono state avvertite nella capitale dell'Ucraina Kiev all'alba di oggi. A riferirlo è il sindaco della città, Vitali Klitschko, su Telegram nel 102esimo giorno di guerra. "Diverse esplosioni si sono udite nei distretti di Darnytsky e Dniprovsky. I roghi provocati si stanno ora estinguendo", ha detto il sindaco.
L'attacco missilistico è stato lanciato da bombardieri strategici Tu-95 in volo sul Mar Caspio, ha reso noto l'aeronautica ucraina. I missili hanno colpito i due quartieri di Darnytskyi e Dniprovskyi, danneggiando in particolare la ferrovia. Il sindaco Vitaly Klitschko ha denunciato che almeno una persona è stata ricoverata. L'ultimo attacco russo contro Kiev risale a fine aprile.
Un missile da crociera russo questa mattina è passato "a una altitudine criticamente bassa" su una centrale nucleare in Ucraina, denuncia l'agenzia a cui fanno capo gli impianti nucleari Energoatom. Si trattava probabilmente del missile diretto a Kiev. La centrale interessata è quella di Pivdennoukrainska, nota anche come Impianto nucleare dell'Ucraina meridionale. Si trova nella regione di Mykolaev, a 350 chilometri a sud di Kiev.
Severodonetsk invece è divisa in due. Le forze ucraine negli ultimi due giorni hanno riguadagnato terreno, dopo aver ceduto fino al 70 per cento del territorio della città ai russi, ha reso noto il governatore della regione di Luhansk, Serhiy Gaidai, alla televisione ucraina.
La controffensiva ucraina a Severodonetsk "sta smussando lo slancio operativo che le forze russe avevano guadagnato concentrando unità di combattimento e potenza di fuoco" nell'est del Paese. Questa la valutazione sulla situazione al fronte dell'intelligence britannica diffusa questa mattina dal ministero della Difesa a Londra.
Oggi intanto prendono il via nel Baltico esercitazioni militari della Nato con la partecipazione di 14 Paesi alleati, oltre che di Svezia e Finlandia, 7mila militari, 75 aerei, 45 navi. Le manovre di Baltops 2022 dureranno fino al 17 del mese.
Zelensky
Intanto il presidente ucraino Volodomir Zelensky, come riporta su Twitter il Kiev Indipendent, fa sapere che dall’inizio della guerra "113 chiese sono state distrutte o danneggiate dai bombardamenti da parte della Russia. Tra loro ci sono chiese sopravvissuti alla Seconda guerra mondiale, ma non hanno resistito all’occupazione russa". Ieri è stato bombardato l’Eremo di Ognissanti della Santa Dormizione di Sviatohirsk Lavra nel Donetsk, dove si erano rifugiate 300 persone: 4 sono morte.
Array