'Imparare facendo', l’arte dell’incassatura in un nuovo percorso formativo
Milano, 28 mar. (Adnkronos/Labitalia) - Prosegue la partnership di Galdus con il gruppo Pomellato per promuovere percorsi formativi nel settore orafo, grazie anche al supporto della Fondazione Its Innovaprofessioni, realtà di riferimento in Lombardia per la formazione di alto livello in ambito turistico e culturale. Questa sinergia, sostenuta dalle iniziative dell’assessorato alla Formazione e lavoro della Regione Lombardia, dal 2018 a oggi ha coinvolto centocinquanta giovani, formati e inseriti nel mondo professionale del gioiello, a cui si aggiungono i ragazzi che da marzo hanno iniziato a lavorare in aziende orafe con contratto di apprendistato. Si tratta di un progetto strategico per il territorio. Infatti, la Lombardia - insieme a Toscana, Piemonte e Veneto - è una delle quattro regioni italiane in cui si concentra la produzione di gioielli, settore in crescita del 9% nel 2023, e che sempre insieme a queste tre regioni, detiene il primato nell’esportazione di questi beni di lusso, fiore all’occhiello del made in Italy.
La filiera dell’oreficeria in Italia è caratterizzata dalla presenza di grandi maison internazionali e di piccole imprese che necessitano di esperti specializzati in lavorazioni di gioielli in grado di integrare il know how tecnico tradizionale alle nuove competenze innovative. In questo contesto, la formazione di una nuova generazione di artigiani è di fondamentale importanza. E proprio in quest’ottica nascono i percorsi formativi ideati da Galdus e Pomellato. La collaborazione tra le due realtà ha reso possibile la nascita dell’Accademia Pomellato Virtuosi nel 2018 per strutturare progetti di alta formazione che integrano i percorsi della scuola professionale.
L’Academy offre ai giovani laboratori dedicati e masterclass tenute dai Maestri orafi di Pomellato, oltre che esperienze di stage che - nella quasi totalità dei casi - portano all’assunzione. 'Imparare facendo' è il metodo che hanno scelto Galdus e Pomellato per il nuovo progetto di Alta Formazione in apprendistato di primo livello dedicato a giovani talenti under 25, con l’inaugurazione di un nuovo laboratorio di incassatura al microscopio. Uno spazio innovativo della sede di Galdus dedicato a un settore della lavorazione del gioiello che registra oggi una forte richiesta di nuovi professionisti.
All’inaugurazione hanno partecipato il neoassessore all’istruzione, formazione e lavoro di Regione Lombardia, Simona Tironi, il presidente di Galdus, Diego Montrone, l’amministratore delegato del gruppo Pomellato, Sabina Belli, e Katiuscia Maltese, responsabile percorsi in apprendistato per la Fondazione Its Innovaprofessioni. Simona Tironi, assessore alla formazione e Lavoro di Regione Lombardia, dichiara: “Sono orgogliosa di quanti giovani abbiano sempre di più la voglia di mettersi in gioco in discipline così virtuose, e che valorizzano il nostro made in Italy. L’oreficeria artigianale è uno dei fiori all’occhiello del nostro paese e i nostri ragazzi, frequentando corsi così specializzanti, tengono alta la tradizione e l’eccellenza della gioielleria made in Italy, anche a livello internazionale".
"Unica regione in Italia, in Lombardia - continua - è possibile scegliere diverse filiere professionalizzanti complete, come in questo caso, assicurando a molti importanti settori una risposta efficace alla necessità dell’intero fabbisogno di risorse umane. Come assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro credo fortemente nelle nostre filiere formative, che danno la possibilità ai nostri ragazzi di formarsi non solo a livello teorico, ma sperimentando da subito anche l’esperienza lavorativa”.
Simonpaolo Buongiardino, presidente della Fondazione Innovaprofessioni, aggiunge: “Abbiamo sempre creduto in questo progetto di filiera che il nostro socio Galdus ha sviluppato negli anni e ne abbiamo recentemente sostenuto la crescita ottenendo il finanziamento, tramite un apposito bando della Regione Lombardia, a copertura di una parte dei costi necessari alla realizzazione del laboratorio di incassatura al microscopio, per garantire un elevato livello tecnologico in risposta alle esigenze di innovazione del settore dell’oreficeria”.
“La continua richiesta di personale specializzato proveniente da Pomellato e, più in generale, dal settore orafo - spiea Diego Montrone, presidente di Galdus - ci ha sfidato a mettere in campo nuove soluzioni, in grado di rispondere rapidamente alle esigenze delle aziende. Lo strumento dell’apprendistato di primo livello, che Galdus utilizza con grande successo da diverso tempo, si rivela la risposta sempre più efficace ed efficiente, gradita alle aziende e anche ai giovani che, anche senza esperienza, possono accedere a posti di lavoro altrimenti irraggiungibili”.
“L’importante crescita del settore della gioielleria dimostra che ancora una volta la formazione è la scelta vincente sulla quale le aziende devono puntare. La difficoltà a reperire artigiani altamente specializzati dovuta al ricambio generazionale è un tema cruciale. Pomellato vuole essere punto di riferimento per la salvaguardia del patrimonio culturale e storico nell’ambito della gioielleria, supportando le nuove vocazioni attraverso la formazione. La creazione di questo nuovo laboratorio di incassatura permetterà di inserire e attrarre sempre più giovani in un settore creativo e altamente innovativo per continuare a tutelare il genio e l’autenticità del made in Italy”, spiega Sabina Belli, ad del Gruppo Pomellato.