Agricoltura: sviluppo e certificazione competenze, a Cosenza 1a esperienza Camerale Sud Italia
Cosenza, 31 mar. (Labitalia) - Taglio del nastro, ieri, all’istituto agrario 'Mancini Tommasi' di Cosenza, dove ha preso avvio il primo ciclo sperimentale del 'Percorso avanzato per le competenze imprenditoriali e l’innovazione nella filiera agricola/agroalimentare', promosso da Unioncamere in collaborazione con la Rete nazionale degli istituti agrari (Re.n.is.a), che vede il coinvolgimento di 9 Camere di commercio, 10 Istituti scolastici agrari, 30 docenti e 261 studenti su tutto il territorio nazionale.
La Camera di commercio di Cosenza e l’istituto agrario 'Mancini Tommasi' di Cosenza, quali uniche realtà del Sud Italia aderenti al percorso, hanno deciso di investire in un progetto ambizioso e strategico, che mira a rispondere al bisogno emergente di innovazione, ecologica e digitale, di competenze e di lavoro nella filiera agricola/agroalimentare, aderendo ad un percorso che integra e mette al centro le competenze imprenditoriali e che può rivelarsi possibile traino verso processi di innovazione strutturati in grado di incidere sullo sviluppo socioeconomico del nostro territorio.
Il percorso sperimentale, articolato in 130 ore tra formazione in aula e project work presso l’azienda agricola zootecnica dei F.lli Aceto di Montalto Uffugo, intende sviluppare e certificare 'competenze per il futuro' nella filiera agricola/agroalimentare, puntando sulla creazione di soluzioni innovative basate sulle idee e sulle capacità di 16 giovani studenti dell’Istituto Agrario 'Mancini Tommasi' di Cosenza i quali, accompagnati dalla Camera di commercio, hanno raccolto la sfida lanciata da Unioncamere nazionale investendo tempo ed energie in un progetto teso alla sperimentazione di un modello condiviso di certificazione e di sviluppo di competenze green e tecnico/specialistiche funzionali a predisporre proposte innovative per nuovi processi e prodotti sostenibili nella filiera agricola/agroalimentare.
Come sottolineato da Klaus Algieri, presidente dell’ente camerale cosentino e vicepresidente di Unioncamere nazionale con delega al lavoro, “la Camera di commercio di Cosenza è orgogliosa di fare da apripista per il Sud Italia in un progetto che punta a promuovere e sostenere l’imprenditorialità innovativa delle giovani generazioni, incrementando le capacità manageriali dei giovani tecnici e accrescendo il coinvolgimento del sistema imprenditoriale interessato ad adottare competenze e idee per lo sviluppo".
"L’iniziativa permetterà di consolidare una sempre più stretta sinergia tra ente camerale, scuola e imprese, riducendo il disallineamento tra domanda e offerta di competenze e permettendo un riconoscimento ufficiale delle qualità professionali maturate dai giovani al termine del percorso, spendibile fin da subito nel mondo del lavoro", ha concluso.