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Spettacolo "Folle d'amore", la Rai celebra Alda Merini icona del Novecento

"Folle d'amore", la Rai celebra Alda Merini icona del Novecento

Roma, 7 mar. (Adnkronos) - "Celebriamo una delle più grandi poetesse del nostro Novecento, un'icona della letteratura italiana contemporanea, che è riuscita a far uscire la poesia dal cono d'ombra in cui tanto spesso vive". Con queste parole, Maria Pia Ammirati direttrice di Rai Fiction descrive le intenzioni con le quali Viale Mazzini ha deciso di produrre, con Jean Vigo Italia, un film tv su Alda Merini, dal titolo 'Folle d'amore', con Laura Morante nelle vesti della protagonista, diretta dal regista Roberto Faenza anche sceneggiatore della fiction, che andrà in onda giovedì prossimo su Rai1 in prima serata.

"Alda Merini ha incontrato Eugenio Montale e Salvatore Quasimodo, ha conversato con Maria Luisa Spaziani - ricorda Ammirati - Era un dovere per noi illuminare una grande artista e una grande donna, di cui spesso si parla soltanto per rammentare la parte più buia della sua vita personale. Si tratta di una biografia complicata, per ricostruire la quale ci ha aiutato anche la sua famiglia. Le sue quattro figlie e le tante nipoti ci hanno accompagnato in questa avventura, con un cast eccezionale", del quale, oltre a Laura Morante, fanno parte anche Mariano Rigillo, Giorgio Marchesi, Federico Cesari, Rosa Diletta Rossi e Sofia D'Elia, queste ultime rispettivamente nel ruolo di Alda Merini giovane e adolescente.

"Da ragazza - ricorda la direttrice di Rai Fiction - ho avuto il privilegio di incontrare Alda Merini e di intervistarla e ne conservo un ricordo bellissimo. Era davvero necessario fare questo film, perché sono convinta che le donne del Novecento hanno bisogno di essere 'illuminate' perché sono loro a illuminare il nostro presente e a far riflettere sulla condizione femminile".

Anche il regista e sceneggiatore Roberto Faenza ammette che "non è stato un progetto facile, ma sono convinto che avrà un'ottima accoglienza da parte del pubblico televisivo, perché Alda Merini è molto amata ed ha ancora un forte seguito, specie fra i giovani. Per la scelta delle sue poesie inserite nel film, abbiamo optato per quelle più coerenti con la narrazione", spiega durante la conferenza nella sala Zavoli della Rai.

L'attrice Laura Morante confessa: "All'inizio, avevo un po' paura a interpretare un personaggio non frutto della fantasia ma reale e che tutti ancora ricordano molto bene; tra l'altro, non le somiglio e sono toscana mentre lei era milanese... Poi, il regista mi ha convinto dicendomi che non cercava una imitatrice ma una interprete".

Dal suo canto, Mariano Rigillo - chiamato a interpretare il ruolo del secondo marito di Alda Merini - parla di "un personaggio davvero molto complesso e singolare; ma lavorare con il regista Faenza e accanto a un'attrice come Laura Morante mi è stato molto di sostegno per la mia parte", afferma l'attore facendo professione di umiltà.

(di Enzo Bonaiuto)

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