Medici riproduzione, 'dati Istat su natalità preoccupano, rivedere legge 40 su Pma'
Milano, 15 mag. (Adnkronos Salute) - "I dati del Rapporto annuale 2024 dell'Istat sulla natalità fotografano una situazione preoccupante per il nostro Paese, con 200mila bambini in meno perché 30 anni fa non sono nati i potenziali genitori. A pesare sono le scelte di genitorialità, ma incidono anche le politiche attuate per sostenere il desiderio di diventare genitori, insieme alla scarsa valorizzazione strutturale delle famiglie". Ma "in questo contesto, un altro punto debole riguarda la legge 40/2004 sulla procreazione medicalmente assistita che, nonostante il recente aggiornamento delle sue linee guida, avrebbe bisogno di ulteriori modifiche". Lo evidenzia Ermanno Greco, presidente della Società italiana della riproduzione (Sidr), commentando in una nota i dati del report diffuso dall'Istituto nazionale di statistica in occasione della Giornata internazionale della famiglia.
L'esperto, in particolare, ribadisce la necessità di "una regolamentazione unica e organica sulla gestione del materiale congelato". Greco ricorda che "la Pma attualmente in Italia contribuisce al 3% circa delle nascite, vale a dire circa 11mila nati. Rilevante, inoltre, l'aumento del numero di interventi, che secondo l'ultima Relazione al Parlamento sono passati da 90mila a 110mila".