Digital Detox, prendersi una pausa dal mondo digitale in vacanza
In occasione delle ferie estive, scopriamo in che modo è possibile diminuire l'uso di smartphone e dispositivi elettronici, limitandolo all’essenziale.
L’estate è il periodo ideale per staccare dalla routine quotidiana e recuperare le energie necessarie. Per staccare la spina, talvolta, in vacanza si tende a diminuire l’uso dei dispositivi digitali e in generale dei social e della tecnologia. Gli esperti hanno dato una definizione a questa diminuzione o rinuncia temporanea ad utilizzare smartphone, pc, internet e qualsiasi altro dispositivo digitale: Digital Detox.
Cos’è la Digital Detox
La Digital Detox (in italiano “disintossicazione digitale”) è un periodo di tempo nel quale una persona rinuncia ad un dispositivo digitale. Può durare alcune ore del giorno o anche più giorni. In questo periodo, il tempo che solitamente si trascorreva consultando i dispositivi digitali, viene dedicato maggiormente a sé stessi, ai propri cari, alla scoperta della natura, alle attività che si amano di più.
La nomofobia
La Digital Detox nasce in contrapposizione a quella che è una tendenza che si è delineata negli ultimi anni, nel corso dei quali cellulari, computer e altri dispositivi elettronici e digitali sono diventati la nostra estensione. È nata così la definizione di “nomofobia”, neologismo che deriva dalla crasi di no-mobile-phone phobia, ovvero la paura di restare scollegati non avendo il controllo dal proprio cellulare, con conseguente aumento dei livelli di ansia e stress.
Sebbene non sia stata riconosciuta come una vera e propria patologia clinica, diversi studi scientifici hanno già dimostrato il legame tra il sovra utilizzo dello smartphone e gli stati di ansia e di alterazione della psiche umana.
I vantaggi
Ma quali sono i benefici legati alla Digital Detox? Lo abbiamo chiesto alla scrittrice e psicoterapeuta Vera Slepoj. “La disintossicazione digitale aiuta la persona a riprendere l’uso della creatività, un elemento fondamentale che fa da armonizzatore della mente, un ‘muscolo’ che non alleniamo più a sufficienza. Inoltre, la Digital Detox riduce lo stress, favorisce la riscoperta degli altri nostri sensi, non solo della vista, e ci consente di riscoprire e dedicare maggior tempo alle relazioni tradizionali con familiari a amici”.
La Digital Detox in vacanza
Il maggior tempo libero in estate, in realtà, non favorisce la Digital Detox. “In estate si tende a utilizzare maggiormente i social, e quindi lo smartphone, perché si è slegati dalla quotidianità, dagli impegni lavorativi o scolastici che nel corso dell’anno fanno da deterrente” aggiunge Vera Slepoj. Tuttavia, secondo la psicoterapeuta il periodo estivo può risultare un’ottima opportunità per mettere alla prova la propria resistenza e volontà. “L’ideale, in estate come nel resto dell’anno, è capire
l’importanza per ciascuno di noi di recuperare i nostri tempi, i nostri spazi, in generale la nostra libertà; per iniziare sarebbe già sufficiente diminuire di 30 minuti al giorno il tempo medio trascorso davanti ad uno schermo, che sia pc, tv o smartphone, e sui social. Il posto migliore per fare questa esperienza è sicuramente a contatto con la natura: in spiaggia, in una foresta, in campagna o semplicemente nel parco in città.”
A dare una mano ai vacanzieri che vogliono seguire la Digital Detox nel periodo estivo c’è Logout Livenow, la prima agenzia specializzata in Digital Detox in Italia con sede a Sassari, in Sardegna. Fondata da due imprenditori, i fratelli Gavino e Giuliano Puggioni, Logout Livenow organizza esperienze di Digital Detox nei luoghi più incontaminati della Sardegna, proponendo anche un corso di “Benessere digitale” durante le escursioni. Obiettivo del corso è acquisire maggiore consapevolezza dell’utilizzo che si fa ogni giorno dei dispositivi e delle conseguenze sul proprio benessere, sul tempo libero e sulle relazioni, così da acquisire nuove abitudini digitali.
Il decalogo Neoconnessi
Il benessere digitale e l’uso consapevole della rete sono al centro del progetto NeoConnessi di WINDTRE. Infatti, proprio al giusto tempo che occorre dedicare a smartphone e dispositivi digitali, senza che quest’ultimi sottraggano tempo ad altre attività e relazioni, è dedicato uno dei punti del “Decalogo NeoConnessi: 10 passi per famiglie consapevoli e protette in Rete”, con cui WINDTRE fornisce 10 utili regole per una corretta educazione digitale dei più piccoli e una navigazione positiva e sicura. Questo punto, in particolare, sottolinea l’importanza di stabilire regole e indicare comportamenti corretti per gestire la vita online: il digitale non deve infatti influire sul sonno, sullo sport, sulla lettura, sugli incontri con gli amici.
Il decalogo rientra all’interno del progetto NeoConnessi, il percorso di digital e media Education che mette a disposizione di docenti, genitori e nonni risorse educative, approfondimenti, spunti di riflessione e consigli per accompagnare i bambini dai 9 agli 11 anni alla scoperta del mondo digitale in maniera sicura ed equilibrata.