Samsung Galaxy S23 Ultra, la recensione
(Tecnologia) - Grande, grandissimo, ben oltre i 6.8 pollici del suo schermo: Galaxy S23 Ultra riunisce decenni di esperienza Samsung con il prodotto high end della compagnia coreana, il non plus ultra di nome e di fatto, il più carrozzato e anche il più costoso della linea Galaxy del 2023. A partire da 1.479 euro fino a 1.899 nella versione con più ROM e RAM, Galaxy S23 Ultra vale ogni centesimo del suo costo per chi da uno smartphone vuole davvero tutto, compreso uno strumento di lavoro eccezionale e senza eguali nel panorama dei device attuali. Qualche anno fa si diceva "phablet", ora si dice Ultra: questo smartphone è l'unico della linea Galaxy dotato di S Pen incorporata, ereditando per il secondo anno la caratteristica peculiare della defunta linea Note. Samsung ha costruito un'esperienza d'uso come sempre ineccepibile, la penna contribuisce ad attivare numerose funzioni e il gesto di estrarla per fare tutto con pochi tratti risulterà irresistibile. Lo schermo da 120Hz con capacità adattiva risponde perfettamente a ogni sollecitazione, e in generale al di là della potenza bruta dell'hardware anche l'interfaccia grafica One UI di Samsung, giunta alla versione 5.1, si rivela un'ottima personalizzazione di Android 13. Non solo: l'azienda ha migliorato l'applicazione del suo ecosistema sul panorama di device disponibili quest'anno, e ormai è possibile , ad esempio trascinando i file o copiando e incollando da un dispositivo all'altro.
Le novità principali di questo S23 Ultra rispetto al modello dello scorso anno non sono estetiche: il telefono resta molto simile, con un'importante mole di 163,4 x 78,1 x 8,9 millimetri e 233 grammi di peso. L'uso a una mano è proibitivo, ma il guadagno in termini di funzionalità è impagabile. Le novità principali, dicevamo, sono però nel comparto fotografico e nel nuovo processore montato, lo Snapdragon 8 Gen2 personalizzato per la linea Galaxy. Non si tratta solo del più potente SoC di casa Qualcomm, ma anche di una versione potenziata e migliorata nella velocità di clock e nella gestione della grafica. Nella realtà, tutto ciò si traduce in un hardware potentissimo che non conosce incertezze di alcun tipo, scattante in ogni situazione. Tutta questa potenza gestisce anche un comparto fotografico il cui biglietto da visita è il nuovo sensore fotografico da 200 megapixel con apertura f/1.7, che in accoppiata con il processore d'immagine gestisce un complesso sistema di pixel binning. In sostanza, i pixel sono in grado di catturare più luce e restituire foto e video notturne che non conoscono limiti contro il buio. La "potenza" fotografica di S23 Ultra è scalabile, si possono quindi scattare ottime foto anche senza tutte le funzioni attivate, e si aggiorna anche la app Camera RAW che ora permette di scattare anche a 50 megapixel. E c'è persino una funzione per seguire e fotografare le costellazioni grazie all'esposizione lunga. S23 Ultra è dotato anche di sensore da 10 megapixel teleobiettivo 3x con apertura f/2.4, un teleobiettivo 10x con apertura f/4.9 e un ultra-grandangolare da 12 megapixel con con apertura f/2.2 e campo di visione a 120 gradi. Grazie al software lo zoom è fino a 100x, ma pur senza arrivare a tanto l'ingrandimento che questo smartphone riesce a fare senza deteriorare le immagini non ha rivali. Per quanto riguarda i video, S23 Ultra registra fino a 8K a 30fps, 4K a 60fps anche con la selfie camera, e la stabilizzazione è ulteriormente migliorata rispetto a S22 Ultra con risultati ancora migliori per video con un ottimo livello di dettaglio.
Lo smartphone si sblocca con un sensore di impronte digitali sotto lo schermo, soluzione che Samsung continua a preferire allo sblocco con volto, pur presente ma sicuramente meno efficace in termini di risposta. Ciò che cambia è finalmente l'autonomia, sebbene la batteria da 5000 mAh sia rimasta invariata rispetto allo scorso modello. Qui il nuovo SoC si fa sentire, e l'ottimizzazione dei consumi permette di superare in modo comodo la giornata, arrivando anche a due giorni di utilizzo con un uso moderato. Risparmiando sulla risoluzione e l'always on display, poi, è possibile superare le 8 ore di schermo acceso, secondo i nostri test. Altro aspetto importante è la costruzione del telefono, che appare solido seppur con parti esposte che richiedono l'uso di una cover di protezione per i meno temerari. S23 Ultra è realizzato in vetro Gorilla Glass Virtus 2, e per il resto in alluminio. Supporta la ricarica wireless e resiste all'acqua con certificazione IP68. I prezzi partono da 1.479 euro per la versione da 256GB con 8GB di RAM, passano a 1.659 euro 512GB/12GB e arrivano a 1.899 per 1TB/12GB. I colori disponibili sono verde, nero, lavanda e crema, con altre cinque colorazioni disponibili su Samsung Shop: grafite, blu, lime e rosso. Una quantità di opzioni notevole ma con lo stesso risultato finale: stiamo parlando di un telefono completo sotto tutti i punti di vista, eccezion fatta forse solo per l'ergonomia. S23 Ultra si rivolge a un'utenza che non vuole compromessi nell'esperienza d'uso, e ancora meglio a chi può usufruire dell'ecosistema Samsung, che sempre meno ha da invidiare ad Apple. A fronte di una spesa importante, Galaxy S23 Ultra è la scelta migliore per l'utenza pro attualmente sul mercato.