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Tecnologia LinkBuds S in versione eco Earth Blue, la prova

LinkBuds S in versione eco Earth Blue, la prova

(Tecnologia) - Dopo l'ottima accoglienza di pubblico per gli auricolari LinkBuds e la loro particolare struttura "a cerchio", Sony ha lanciato un nuovo modello di cuffie true wireless basate sulle stesse funzionalità smart, ma con un form factor più classico. Le LinkBuds S sono disponibili in vari colori, ma è in particolare la variante Earth Blue ad essere interessante: il case e gli auricolari sono infatti realizzati in resina riciclata, ricavata da bottiglie di plastica. Sony fa sapere che per ogni unità di LinkBuds S venduta, 2 dollari saranno devoluti alle attività per la conservazione degli ecosistemi marini. Ciò significa che ogni acquisto contribuirà a proteggere quasi 58.824 metri quadrati di oceano, a quanto dice Sony. Costano 180 euro e sono compatibili con tutti i sistemi operativi mobile e non solo. Infatti, in tutte le colorazioni disponibili le LinkBuds S supportano la connessione Bluetooth multipoint, che consente di collegare due dispositivi contemporaneamente. Se, ad esempio, il PC sta riproducendo una playlist e lo smartphone riceve una telefonata, il sistema passa automaticamente alla chiamata, senza dover usare le mani o reimpostare la connessione.

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Dotati di cancellazione attiva del rumore e suono ad alta risoluzione, sono le cuffie più leggere nella loro categoria: appena 4,8 grammi ad auricolare. L'ergonomia è decisamente buona, i gommini adattabili alla grandezza dell'orecchio visto che ce ne sono di diverse misure inclusi nella confezione. E per quanto riguarda i suoni ambientali, le LinkBuds S possono passare automaticamente dalla cancellazione del rumore alla modalità trasparenza, a seconda di dove ci si trova e di quello che si sta facendo. Le cuffie offrono infatti un sistema di gestione automatica di questa funzione, regolabile con la app Sony, che funziona sempre molto bene e permette di dimenticarsi di settare la modalità di ascolto a seconda delle occasioni. La regolazione è quindi smart, funziona molto bene, e apprende col tempo: con il passare dei giorni, la funzione rileva il comportamento dell'utente e riconosce i luoghi visitati di frequente, come il luogo di lavoro o il bar preferito, personalizzando il suono in base alla situazione. Inoltre, le cuffie riproducono l'audio 3D con i device compatibili e supportano persino alcune funzioni audio relative alla realtà aumentata, ad esempio con il suono che proviene da ogni direzioni nei videogiochi basati sulla AR.

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Per quanto riguarda l'ascolto di musica, le LinkBuds S offrono un driver da 5mm con diaframma ad alta elasticità, restituendo sempre bassi potenti e voci cristalline, con un audio ricco e potente nelle frequenze medie. Supportano l'audio wireless ad alta risoluzione grazie a LDAC, la tecnologia di codifica audio introdotta da Sony. LDAC trasmette circa il triplo dei dati rispetto all'audio Bluetooth convenzionale, e restituisce una qualità ancora più simile a quella che si può ottenere con cuffie cablate. Inoltre, l'intelligenza artificiale DSEE Extreme ripristina i file musicali digitali compressi in tempo reale, riconoscendo in modo dinamico strumenti, generi ed elementi di ogni brano. Infine, per i controlli sia sulla musica che sulle chiamate, gli auricolari si interfacciano con la app Headphones Connect su iOS e Android, per settare le cuffie e controllarne le funzioni. Se utilizzate Spotify, gli auricolari supportano la funzione Spotify Tap per riprendere la riproduzione da dove l'avevamo interrotta senza dover toccare lo smartphone. Supportano la funzione Fast Pair di Google, utile per ritrovare le cuffie grazie all'emissione di un suono o verificando l'ultima posizione registrata in Trova il mio dispositivo di Google dallo smartphone. In definitiva, hanno tutte le funzioni smart che si possano desiderare e una qualità del suono davvero ottima, che le rendono una delle scelte migliori sul mercato per gli utenti Android e Windows, sebbene funzionino senza troppi intoppi anche su sistemi operativi Apple.

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