I 5 servizi cloud più usati e sicuri
Scopriamo i servizi di archiviazione online più usati e sicuri presenti sul mercato a disposizione per privati e aziende.
All’interno del vasto panorama digitale, oggi i servizi cloud rappresentano un grande cambiamento rispetto alla tradizionale gestione dei documenti; in passato file, musica, immagini, foto e qualsiasi tipo di dato prima veniva archiviato esclusivamente su dispositivi di memoria fisici (hard disk o schede SD). Adesso, proprio grazie alla tecnologia cloud, tutti questi documenti possono essere conservati in spazi virtuali e accessibili in maniera più facile e sicura.
Cos’è il cloud
“Cloud” è una parola inglese che significa “nuvola”: già dal nome si capisce la funzionalità di un servizio cloud: esso “fluttua” proprio come una nuvola e consente a computer, dispositivi e server connessi tramite Internet di archiviare qualsiasi tipo di dato a cui si può avere accesso indipendente dalla posizione fisica dell’utente che ne ha bisogno.
Un’altra caratteristica importante dei servizi cloud più recenti, che ne determina una maggiore sicurezza rispetto ai sistemi tradizionali di archiviazione è la ridondanza: i dati vengono duplicati più volte e distribuiti su più infrastrutture diverse, in modo tale da avere a disposizione sempre una copia di backup in caso di eventuali danni. Altro elemento che ne determina la sicurezza rispetto al proprio pc personale è il fatto che i dati salvati in cloud non vengono archiviati in un sistema utilizzato per navigare su internet, ed è pertanto meno esposto alle minacce informatiche.
I vantaggi del cloud
Non solo una maggiore sicurezza dei dati: utilizzare un servizio cloud conviene dal punto di vista economico; basti pensare, infatti, che la maggior parte di servizi base in cloud sono gratuiti. Altro vantaggio consiste nella possibilità di accedere ai propri file in qualsiasi luogo e dispositivo, senza bisogno di avere con sé schede di memoria o hard disk esterni. Un elemento a favore riguarda lo spazio: aderire ad un servizio cloud consente al nostro pc di “respirare” e di avere maggiore spazio di memoria fisica a disposizione.
I 5 servizi cloud più usati
Come abbiamo visto, quindi, i servizi cloud rappresentano spesso la soluzione più vantaggiosa sia per un uso personale sia che si tratti di un’azienda o di un ente pubblico. I servizi, la qualità e le funzionalità offerte da ciascun fornitore sul mercato sono molto simili, con alcune differenze minime che possono incidere sulla scelta o meno di un servizio in base alle necessità di ciascuno. Scopriamo quali sono alcuni dei più diffusi servizi cloud presenti sul mercato, sia per le persone sia per le aziende.
Google Drive
Google Drive è un servizio cloud di memorizzazione e sincronizzazione online introdotto da Google il 24 aprile 2012. Basato su software open source, comprende il file hosting, il file sharing e la modifica collaborativa di documenti. Google Drive può essere usato via Web, caricando e visualizzando i file tramite il web browser, oppure tramite l'applicazione installata su computer, che sincronizza automaticamente una cartella locale del file system con quella condivisa. Google Drive offre a tutti gli utenti una quota iniziale di spazio per archiviazione online di 15 GB, che è possibile ampliare da 100 GB fino a 30 TB, attraverso la sottoscrizione di un abbonamento mensile. Uno dei principali punti di forza di Google Drive è sicuramente l’integrazione del servizio con Gmail, ma anche il fatto che si tratta di una piattaforma intuitiva, utilizzabile anche dagli utenti meno esperti.
OneDrive
Microsoft OneDrive è un servizio di cloud storage e backup offerto da Microsoft, accessibile tramite browser e app desktop o app dispositivo mobile. Per accedervi è necessario possedere un account Microsoft e l'opzione standard gratuita offre all'utente 5 GB di spazio, espandibile a 1 TB attraverso ulteriore pagamento. I principali punti di forza di OneDrive sono la sincronizzazione e l’integrazione con i prodotti Office; il tool di Microsoft 365 consente infatti di creare file sul PC e modificarli su tablet o smartphone, salvando tutte le modifiche apportate.
OVHcloud
Tra i servizi ideati in modo più specifico per le aziende, esiste OVHcloud, che offre diverse soluzioni con fatturazione a consumo, un’infrastruttura semplificata e una flessibilità delle risorse on demand, il tutto adattabile ad attività ed esigenze specifiche. Block Storage, Object Storage, Cloud Archive a Cold Archive sono solo alcune delle proposte ideate dall’azienda.
Aruba
Anche Aruba propone offerte dedicate alle aziende, con servizi cloud basati sulla flessibilità e la personalizzazione, per rispondere a ogni tipo di necessità. Tra le nuove soluzioni, da segnalare Aruba Virtual Private Cloud, servizio IaaS per la creazione di Virtual Data Center, e Aruba Managed Hybrid Cloud, piattaforma concepita per una strategia hybrid cloud open source.
Cloud Storage WINDTRE Business
Pensato per rispondere alle esigenze aziendali, il Cloud Storage WINDTRE Business permette di gestire in modo semplice e sicuro dati e informazioni, puntando su performance, scalabilità, resilienza e flessibilità. Il servizio è basato su un Virtual Private Cloud che prevede la creazione di un ambiente virtuale dedicato, garantendo flessibilità ed elasticità, riducendo i costi e semplificando così la gestione IT.
Basato sulle infrastrutture proprietarie di rete WindTre, il servizio consente di scegliere tra diverse tipologie di servizi di archiviazione: Virtual Private Cloud, Private Cloud ed Hybrid Cloud, a cui si possono aggiungere le diverse opzioni di connettività Internet o MPLS, segmenti LAN, indirizzi IP e servizi professionali. A seconda delle necessità, inoltre, è possibile aumentare o diminuire le risorse uso, oppure cambiare le caratteristiche delle virtual machine potenziandone CPU, memoria e lo storage allocato.