Come gestire il tempo libero dei propri figli in estate

In estate molti genitori trascorrono più tempo con i propri figli: ecco alcuni suggerimenti per migliorare la qualità del tempo passato insieme in vacanza.

Le vacanze estive rappresentano un periodo dell’anno in cui i genitori possono trascorrere maggior tempo con i propri figli, complice il fatto che le scuole sono chiuse e che anche gli adulti sono in ferie. Proprio per questo, le vacanze possono consolidare il rapporto genitori-figli e regalare ricordi indelebili legati alle giornate trascorse insieme.

Genitori e figli: le attività da fare insieme in vacanza

Per gestire al meglio il tempo delle vacanze, all’insegna della relazione e del benessere condiviso, abbiamo chiesto allo scrittore e psicoterapeuta Alberto Pellai alcuni consigli utili per genitori e figli da seguire in estate. 
 

Giocare dopo i pasti

I momenti migliori per svolgere attività all’aperto? Per lo psicoterapeuta principalmente dopo i pasti. “Dopo pranzo o post cena è possibile ritirare fuori la dimensione della relazione attraverso giochi semplici che hanno solo il bisogno di essere provati: dalla palla alle carte, fino ai giochi da tavolo. Ciò viene apprezzato soprattutto dai preadolescenti, più difficili da coinvolgere in esperienze condivise.”

Esplorare luoghi nuovi

Esplorazione e novità sono per Pellai le parole chiave che possono cementare la relazione genitori-figli in estate. “Per quello che è consentito, consiglio ad un genitore di andare con i propri figli ad esplorare lo spazio intorno a loro.” La novità consiste per Pellai nel visitare luoghi fuoriporta o zone della città che normalmente non si visitano durante l’anno. “Fare nuove scoperte, esplorare posti nuovi in questo periodo può favorire lo sviluppo della curiosità.”

Andare al cinema

Tra le attività da condividere in vacanza rientra anche il cinema, all’aperto o al chiuso, approfittando anche dei biglietti scontati nel corso di tutta l’estate. “Andare al cinema consente ai propri figli di scoprire ed apprezzare l’esperienza di guardare un film in sala”.

Favorire la socializzazione con i coetanei

L’estate può essere anche l’opportunità non solo per rafforzare il rapporto genitori-figli, ma anche per stringere nuove conoscenze, superando i limiti della socializzazione a cui si è stati costretti fino a qualche tempo fa. “Per un genitore è possibile, ad esempio, mettere in relazione i propri ragazzi con i figli dei propri amici che hanno la stessa età; in questo modo si facilita la socializzazione anche al di fuori del contesto routinario della famiglia.”

Un consiglio, quello dello psicoterapeuta Pellai, in linea con uno dei punti del “Decalogo NeoConnessi: 10 passi per famiglie consapevoli e protette in Rete”, con cui WINDTRE fornisce 10 utili regole per una corretta educazione digitale dei più piccoli e una navigazione positiva e sicura. Questo punto, in particolare, sottolinea l’importanza di cercare il giusto equilibrio fra digitale e reale, non solo in estate ma nel corso di tutto l’anno.

Condividere il tempo a tavola

Sempre a proposito di digital detox, Pellai consiglia a tavola di ritagliarsi momenti di condivisione da dedicare allo stare insieme. “Che sia a colazione, a pranzo o a cena, durante i momenti di convivialità occorre evitare l’uso di cellulari e dispositivi di connessione che ‘disconnettono’ dal resto della famiglia seduta a tavola.”

Suggerire brani musicali

Un’altra attività che è possibile svolgere con i propri figli, in particolare con i preadolescenti, è di tipo musicale. “Durante i viaggi in auto, è possibile giocare alle playlist, che consiste nello scegliere una canzone da far ascoltare agli altri. Ciò permette ai genitori di far ascoltare ai propri figli canzoni sconosciute e appartenenti alla loro generazione, e al tempo stesso di scoprire i gusti musicali dei propri ragazzi.” Anche attraverso i brani musicali preferiti, infatti, è possibile conoscere meglio una persona, i suoi gusti ed i suoi interessi.