Oltre il 50% delle case in vendita è in classe energetica G

(Adnkronos) - L’efficientamento energetico degli immobili è un tema centrale nella transizione ecologica. Non per niente, costituisce il fulcro della nuova Direttiva europea Case Green. La questione è particolarmente delicata nel panorama immobiliare del nostro Paese in quanto si caratterizza per l’elevato numero di edifici storici o comunque costruiti parecchi anni fa, che, ovviamente, non rispondono, o rispondono in maniera marginale, ai parametri richiesti dalla normativa in quanto ad efficienza energetica. Ma qual è la reale portata di tale fenomeno? Secondo un recente studio sulla composizione dell’offerta degli immobili residenziali dal punto di vista energetico, effettuato da Immobiliare.it Insights, emergono dati tutt’altro che rassicuranti. Nel dettaglio, in 13 regioni italiane su 20 si registra oltre il 50% di immobili in classe energetica G con percentuali variabili fino a raggiungere il massimo, pari al 74% dello stock, in Sicilia e Basilicata, le due regioni meno performanti dal punto di vista energetico. Seguono a breve distanza Puglia e Lazio con il 70% di case in classe G e poi via via le altre. Al contrario, le regioni dove si trovano le percentuali più elevate di immobili residenziali in vendita in classe A o superiori, sono il Veneto con il 26% del totale attualmente sul mercato. In particolare, Treviso e provincia si distingue per avere il 41% degli immobili in vendita ad elevata efficienza energetica. Al secondo posto l’Emilia-Romagna con il 17% delle case in vendita classificate A o superiori. In questo caso Bologna ha il primato regionale con il 23% di immobili performanti. Terzo posto tra le regioni “più virtuose” per la Lombardia dove la media delle case in vendita in classe A è del 14% dell’offerta, con punte massime del 40% a Monza, mentre a Milano tale percentuale raggiunge soltanto il 9%. Infine, un dato incoraggiante: rispetto al 2019 in tutte le regioni italiane, fatta eccezione per la Basilicata, gli immobili in vendita in classe A o superiori sono aumentati, specialmente in Veneto +16,5%. Parallelamente, però, è cresciuta anche la percentuale di immobili in vendita in classi energetiche più basse, specie in Basilicata (+11,2%), Abruzzo (+8,9%), Valle d’Aosta (+8,4%).