I principali dati del Rapporto 2024 dell’OMI
(Adnkronos) - Un’analisi dettagliata del mercato immobiliare residenziale emerge dal Rapporto 2024 pubblicato dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle entrate. Come ogni anno, il Rapporto si articola in diverse sezioni: andamento dei volumi di compravendite di abitazioni e pertinenze, analisi delle principali caratteristiche dei mutui ipotecari erogati per l’acquisto di abitazioni, analisi dei profili dei soggetti acquirenti e venditori, dati regionali e delle principali città su compravendite e mutui, analisi dell’andamento delle locazioni, indice di affordability ovvero della possibilità delle famiglie di acquistare casa, quest’ultimo a cura dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI). Qui ci occuperemo delle prime categorie analizzate nel Rapporto. Entrando nel dettaglio dei dati, in generale il settore immobiliare residenziale registra nel 2023 un calo su base annua di poco inferiore al 10%, precisamente del 9,7%, rispetto al 2022. Complessivamente nel corso dell’anno scorso sono state compravendute 709 mila abitazioni, circa 76 mila unità abitative in meno rispetto all’anno precedente. A livello di aree territoriali del Paese, rispetto al 2022 la diminuzione più consistente si registra nel Centro con -13,1% di compravendite, segue il Nord-Est con un calo dell’11,7%, quindi il Nord-Ovest -9%. Cali più contenuti nelle regioni del Sud (-7,6%) e nelle Isole (-3,4%).
Parlando di dimensioni delle unità abitative compravendute, la superficie media è pari a 106,1 mq, praticamente inalterata rispetto al 2022. In percentuale, le diminuzioni più evidenti si registrano per le abitazioni compravendute nelle regioni del Centro con -13,9% di superficie media. Entrando nel dettaglio del Rapporto 2024 dell’OMI, si evidenzia come le abitazioni di superficie più ridotta ovvero fino a 50 mq sono quelle meno compravendute a livello nazionale con 69.450 unità. Al contrario, la categoria di unità abitative più oggetto di compravendita è quella con metratura compresa tra 50 e 85 mq con 221.510 abitazioni. In termini di fatturato complessivo per l’acquisto di abitazioni, il 2023 ha registrato circa 111 miliardi di euro, con un calo di circa il 10% rispetto al 2022. Oltre il 57% del fatturato complessivo riguarda abitazioni delle aree del Nord per quasi 64 miliardi di euro di giro d’affari. Il 23,4% del fatturato totale si registra nel Centro, il rimanente 19,6% nel Sud e Isole.
Infine, con riferimento ai mutui ipotecari, nel 2023 OMI ha registrato quasi 270 mila acquisti di immobili residenziali assistiti da un mutuo. Nel complesso, rispetto al 2022, risultano quasi 100 mila acquisti con mutuo in meno, pari al 26%. A livello territoriale, la flessione maggiore nelle richieste di mutuo per l’acquisto di una casa si registrano nel Centro con una diminuzione del 29,6%. Un calo di richiesta di mutuo costante negli ultimi anni e legato principalmente al costante rialzo dei tassi di interesse.