A che punto è l’edilizia sostenibile?
(Adnkronos Salute) - La transizione green del settore edilizio è fondamentale nel più ampio scenario degli obiettivi di sostenibilità. Tra i principali obiettivi, la drastica riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra legate alle costruzioni, ma anche preservare le risorse naturali non rinnovabili, ridurre il consumo di energia e offrire abitazioni dignitose e confortevoli per tutti. Per cercare di fare il punto della situazione in quanto a sostenibilità del settore delle costruzioni, Saint Gobain, gruppo industriale francese, ha pubblicato il Barometro della costruzione sostenibile 2024, un’indagine che ha coinvolto oltre 1.700 soggetti di 22 diversi paesi su tematiche quali le sfide e le opportunità legate alla transizione energetica dell’edilizia. Il primo dato fondamentale che emerge dal report è che la quasi totalità degli interpellati (95%) è d’accordo sul fatto che l’edilizia sostenibile sia una priorità, pur non mancando di sottolineare difficoltà di vario genere, specie in termine di conoscenza e consapevolezza. In particolare, emerge una percezione limitata del concetto stesso di edilizia sostenibile, infatti il 42% associa tale termine all’efficienza energetica degli edifici, solo il 33% lo collega all’obiettivo di neutralità carbonica. Parallelamente, aspetti centrali quali la resilienza agli eventi climatici estremi sempre più ricorrenti e il benessere abitativo delle persone sono ancora considerati secondari. In tal senso, risultano significativi i risultati delle risposte degli stakeholder italiani: per il 63% edilizia sostenibile significa efficienza energetica degli edifici, mentre solo l’8% ha indicato salute e benessere tra le priorità che dovrebbero essere garantite dall’edilizia sostenibile a fronte del 42% che indica la difesa dell’ambiente quale priorità. Una nota positiva, invece, giunge dai professionisti del settore edile che si dimostrano decisamente impegnati nell’edilizia sostenibile, al punto che l’85% dichiara di svolgere in tutto o in parte la propria attività professionale in tale settore. Il Barometro della costruzione sostenibile 2024 individua anche alcune delle principali opportunità per accelerare la sostenibilità del settore edilizio. A cominciare dall’impegno dei professionisti del settore, il 92% dei quali afferma di aver in progetto di lavorare nell’edilizia sostenibile entro i prossimi cinque anni. Un elemento fondamentale per accelerare il processo risulta essere la cooperazione tra tutti gli attori, dalle istituzioni alle aziende fino ai liberi professionisti. Un altro fattore centrale risulta essere la sensibilizzazione dell’opinione pubblica in merito alle sfide legate all’edilizia sostenibile. Infine, a livello globale, emerge la necessità di migliorare la competitività dei materiali e delle soluzioni sostenibili, rendendole più accessibili su larga scala, anche attraverso la promozione della ricerca tecnologica e la riduzione dei costi.