A2a, oltre 500 mln distribuiti nel 2023 a territorio Brescia (+24%)
Milano, 5 giu. (Adnkronos) - Oltre mezzo miliardo di euro distribuito al territorio sotto forma di ordini ai fornitori, stipendi, imposte locali, dividendi e sponsorizzazioni; più di 328 milioni di investimenti; quasi 700mila tonnellate di CO2 evitate grazie al sistema energia-ambiente; zero rifiuti in discarica; 9,9 milioni di chilometri percorsi da auto elettriche ricaricate nelle colonnine A2a; oltre 17mila studenti coinvolti nei progetti di educazione ambientale. Sono i numeri del bilancio di sostenibilità territoriale di Brescia del gruppo A2a, giunto alla sua decima edizione, presentato oggi dal presidente e dall’amministratore delegato di A2a, Roberto Tasca e Renato Mazzoncini, alla presenza di Laura Castelletti, sindaca di Brescia, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del gruppo sul territorio nel 2023 e i suoi piani di attività per i prossimi anni.
“L’appuntamento di oggi rinnova il patto di trasparenza e dialogo avviato con la comunità bresciana nel 2014. Essere arrivati al decimo anno è un bel traguardo, a testimonianza dell’importante percorso fatto insieme", ha commentato l’ad di A2A Renato Mazzoncini, evidenziando che "in 10 anni il gruppo ha distribuito valore in questa provincia per oltre 3,7 miliardi e investito 1,6 miliardi di euro: numeri che raccontano quanto questo legame si sia rafforzato nel tempo. La crescita di A2A ha contribuito a portare più valore, più servizi e più investimenti a questo territorio. Dieci anni fa investivamo 60-70 milioni di euro l’anno e distribuivamo valore per 250 milioni; nel 2023 abbiamo quintuplicato gli investimenti superando i 300 milioni e più che raddoppiato il valore distribuito, portandolo a 554 milioni. Questa città si conferma un modello di decarbonizzazione grazie al sistema energia-ambiente, che trasforma i rifiuti in energia e calore azzerando il conferimento in discarica, e ad una rete di teleriscaldamento sempre più green, in grado di recuperare il calore di scarto non solo dal termoutilizzatore, ma anche dalle acciaierie e presto da un data center. Un modello di circolarità da esportare”.
“Una delle sfide più urgenti che ci attendono è la lotta al cambiamento climatico e supportare i luoghi in cui siamo presenti nel processo di transizione ecologica continuerà a guidare la nostra strategia. Per lo sviluppo sostenibile del territorio bresciano abbiamo previsto di destinare 3 miliardi di euro al 2035. Crediamo che il nostro impegno possa dare un contributo importante anche per la candidatura a Green capital europea – ha commentato il presidente di A2a Roberto Tasca -. Il 2023 è stato straordinario per questa città grazie all’evento Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura. Una grande manifestazione che siamo orgogliosi di aver sostenuto, in particolare con il progetto Light is Life che, oltre ad aver avuto un grande successo, è stato un’occasione per sensibilizzare le persone sull’uso consapevole delle risorse e per portare un aiuto concreto alle famiglie più vulnerabili grazie alle iniziative del Banco dell’Energia”.
Anche nel 2023, A2a ha contribuito a generare valore per il territorio bresciano e per i suoi stakeholder: sono infatti stati distribuiti 554 milioni di euro, in aumento del 24% rispetto all’anno precedente, sotto forma di dividendi, stipendi, canoni e concessioni locali, sponsorizzazioni e ordini in forniture. In particolare, questi ultimi sono cresciuti del 48%, arrivando a 298,6 milioni di euro: 404 i fornitori attivati nel complesso lo scorso anno, di cui il 76% rappresentato da micro o piccole imprese.
Gli investimenti nelle infrastrutture locali e nella manutenzione degli impianti hanno superato i 328 milioni di euro. Tra i principali, l’inaugurazione della cabina primaria di Vobarno, fondamentale per l’elettrificazione della Valle Sabbia e dell’alto Garda; il progetto Alfa Heat Recovery che ha consentito di raddoppiare il calore recuperato dall’Alfa Acciai per alimentare la rete del teleriscaldamento; il progetto di relamping nelle scuole comunali di Brescia, con la riqualificazione degli impianti illuminanti che ha ridotto del 49% il consumo elettrico per l’illuminazione sono tra le principali attività realizzate dal gruppo. Nel 2023 è entrato in funzione su tutte le tre linee del Termoutilizzatore il sistema flue gas cleaning condensation che – a parità di rifiuti trattati - recupera calore anche dai fumi dell’impianto (pari al fabbisogno termico di 12.500 famiglie) abbattendo ulteriormente le emissioni e portando l’efficienza del Tu al 98%.
Nel settore ambientale - riferisce la nota di A2a - oltre 9 bresciani su 10 che hanno promosso il servizio di raccolta rifiuti e igiene urbana con un voto medio di 8 su 10. Sul territorio, il gruppo recupera il 100% dei rifiuti e pertanto niente viene conferito in discarica, chiudendo il cerchio dell’economia circolare: gli scarti sono trasformati in materia (74%) o in energia (26%). Grazie agli impianti di trattamento rifiuti sono stati generati 745 GWh di energia termica e 530 GWh di energia elettrica. Durante lo scorso anno, A2a ha continuato a sviluppare il sistema integrato Ambiente-Energia, che nel 2023 ha consentito di evitare l’emissione in atmosfera di 683mila tonnellate di CO2. Fondamentale è la rete del teleriscaldamento di Brescia: lunga 682 km, serve quasi 180mila appartamenti equivalenti e rende possibile riscaldare gli immobili utilizzando il calore prodotto dai rifiuti, da cicli produttivi industriali o da cogenerazione.
Per quanto riguarda il servizio idrico, nel 2023 l’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha certificato la qualità della gestione di A2a Ciclo Idrico con un premio di oltre 1,7 milioni, in particolare per i risultati nella riduzione delle perdite di rete. In città la percentuale di dispersione è passata dal 31,9% del 2017 al 27% del 2023. Un risultato possibile grazie agli investimenti della società che, lo scorso anno, hanno raggiunto la quota di 130 euro a persona, più del doppio della media nazionale (64 euro). A2A Ciclo Idrico garantisce il servizio in 80 Comuni bresciani, gestendo 3.613 km di acquedotto, 51 depuratori e 2.340 km di rete fognaria.
Uno dei principali impegni dell'azienda per ridurre l'impatto ambientale è anche favorire la mobilità elettrica: nel 2023 il gruppo ha avviato, proprio a Brescia, il progetto City Plug – La ricarica di quartiere: colonnine di piccole dimensioni che erogano energia elettrica in bassa potenza e che non sottraggono spazio alla sosta pubblica. Lo scorso anno complessivamente le infrastrutture di A2a hanno consentito di effettuare 82mila ricariche e di percorrere quasi 10 milioni di km a zero emissioni.
Il 2023 è stato un anno speciale per Brescia, nominata con Bergamo 'Capitale italiana della cultura'. A2A ha contribuito in particolare con il progetto Light is Life, la 'Festa delle Luci A2a' che ha toccato Brescia, Bergamo, Monte Isola e la fonte di Mompiano. Un successo di pubblico che ha consentito di raccogliere oltre 230mila euro per il Banco dell’Energia: alla tappa bresciana di febbraio 2023 hanno partecipato oltre 305mila visitatori, a cui si aggiungono i 30mila di Monte Isola dello scorso luglio.
L’impegno di A2a per i temi Esg si è concretizzato anche in azioni per la tutela del benessere delle proprie persone, che nelle sedi bresciane sono 2.530; lo scorso anno, nel Bresciano, sono state assunte 258 persone. Nel corso dell’anno sono state quasi 70.000 le ore di formazione erogate ai dipendenti. La società ha inoltre sottoscritto il manifesto imprese per le persone e la società proposto dall’Un Global Compact Network Italia e ottenuto la certificazione Best HR Team 2023. Sono continuati gli investimenti a tutela della biodiversità: 9,4 milioni di euro dedicati alle reti elettriche di Alto Garda e Valle Sabbia, con l’interramento di quasi 30 km di cavi di media tensione con importanti vantaggi per l’avifauna. Parallelamente sono proseguiti i progetti di mappatura delle specie selvatiche ed è stato realizzato un Bee Hotel presso la Centrale Lamarmora per alloggiare le specie di apoidei più diffuse nel territorio.
Nel 2023 le iniziative di educazione alla sostenibilità organizzate dal gruppo hanno coinvolto oltre 17.000 studenti attraverso progetti didattici e collaborazioni con scuole locali. In particolare, con 'AmbienteParco' gli istituti scolastici hanno approfondito i temi della valorizzazione della risorsa idrica e dell’economia circolare, mentre il contest creativo realizzato con il fumettista Gud per 'Tutti in campo per il nostro Pianeta!0 ha permesso di sensibilizzare i più giovani sul consumo responsabile delle risorse.
Infine, grazie alle iniziative del Banco dell’Energia, tra cui la prosecuzione nel 2023 di 'Act - Accesso consapevole e sostenibile all’energia' in collaborazione con Croce Rossa Italiana, è stato possibile dare un aiuto concreto a 70 famiglie di Brescia per il pagamento delle bollette energetiche.