La tecnologia a supporto della Terra
In occasione della Giornata della Terra, scopriamo quali sono le principali novità tecnologiche sviluppate all’insegna della sostenibilità ambientale.
Lunedì 22 aprile ricorre in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Terra, un’occasione per richiamare l’attenzione sull’importanza di proteggere e salvaguardare l’intero ecosistema. Questa ricorrenza annuale affonda le sue radici all’inizio degli anni 70, grazie alla volontà e all’impegno del senatore del Wisconsin Gaylord Nelson e del giovane attivista Denis Hayes.
Come ogni anno, anche per il 2024 l’organizzazione Earthday.org ha scelto un tema specifico: “Pianeta vs Plastica”, con l’obiettivo di ottenere una riduzione del 60% della produzione di tutte le materia plastiche entro il 2040.
La tecnologia come supporto della sostenibilità
Nonostante la lotta alla plastica sia la grande protagonista della Giornata di quest’anno, è sempre bene ricordare che l’impegno per tutelare l’ambiente non si limita solo a quest'ultima, ma riguarda diverse aree e, soprattutto, il coinvolgimento di molteplici attori. In quest’ottica, le innovazioni tecnologiche assumono un ruolo di primaria importanza, poiché sempre più in grado di fornire un contributo fondamentale al raggiungimento degli obiettivi fissati in materia di ambiente e sostenibilità.
Gli esempi dell’applicazione di queste innovazioni sono infiniti, così come i loro usi. Dai sistemi di produzione fino alle innovazioni in campo energetico, passando per i software di monitoraggio ambientale e per il futuro dei satelliti nello spazio: oggi tecnologia e sostenibilità sono inevitabilmente integrate e complementari, e per questo motivo sempre più al centro dell’attenzione.
Le diverse tecnologie a disposizione
Quali sono, quindi, le ultime grandi innovazioni in questo ambito? Il Time ha pubblicato una lista delle 200 migliori invenzioni dell’ultimo anno e, tra queste, emergono anche tecnologie nel campo dell’energia, del riciclo e della sostenibilità.
Un esempio? Le tegole solari che sembrano di terracotta inventate da Dyaqua, in modo tale da poter utilizzare questa tecnologia senza incorrere in problemi di natura estetica o storica. Oppure il robot Cortex-C di AMP Robotics, un sistema che, integrato con intelligenza artificiale, è in grado di smistare correttamente i nastri trasportatori degli impianti di riciclaggio. E ancora: il sistema di monitoraggio della NASA Tempo che, grazie a un satellite a 22.ooo miglia sopra il Nord America, consente di monitorare i livelli di biossido di azoto e la qualità dell’aria per individuare in maniera precisa le fonti di inquinamento.
L’impegno per la sostenibilità delle aziende: l’esempio di WINDTRE
In questo scenario, anche le aziende hanno un ruolo, e molte si impegnano nel tentativo di rendere le proprie tecnologie e produzioni sempre più in linea con gli obiettivi per il rispetto dell’ambiente. Infatti, se è vero che la tecnologia può essere un aiuto fondamentale in questo percorso, è anche vero che è importante che tutti gli attori in campo ammodernino le proprie tecnologie per ridurre il proprio impatto. WINDTRE, ad esempio, si è posta l’obiettivo di rendere l’intera rete nazionale sempre più efficiente dal punto di vista energetico, anche grazie alle tecnologie e ai servizi di ultima generazione.
L’azienda ha inoltre avviato un progetto dedicato al monitoraggio e alla verifica dell’efficienza delle sue centrali. Grazie, infatti, ad analisi continue e automatiche vengono evidenziate le aree di intervento, in modo tale da poter indirizzare azioni specifiche per migliorare ulteriormente la propria efficienza energetica.
Al fine di promuovere l'efficienza energetica all'interno della rete di telecomunicazioni, inoltre, nel 2023 sono stati avviati diversi progetti per ottimizzare i consumi legati allo sviluppo della tecnologia 5G e ausiliari al funzionamento dei sistemi come la climatizzazione: uno strumento automatizzato che calcola dinamicamente dove intervenire per re-indirizzare il traffico in modo che apparecchiature specifiche possano essere poste in smart sleeping, oltre ad un programma di sostituzione delle stazioni di energia con sistemi tecnologicamente più avanzati e performanti.
Grazie a queste innovazioni, WINDTRE è riuscita a ridurre del 46% le proprie emissioni di CO2 rispetto al 2017, con l’obiettivo di azzerarle entro il 2030.