Ucraina, Usa avvertono Kiev: "Russia attaccherà ancora Kharkiv"
(Adnkronos) - La Russia non si fermerà nella regione di Kharkiv e cercherà di creare una zona cuscinetto al confine con l'Ucraina. E' lo scenario che Lloyd Austin, segretario alla Difesa degli Stati Uniti, delinea nel suo intervento al 22esimo vertice del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina nella base tedesca di Ramstein.
Le forze di Mosca hanno avviato operazioni nell'oblast di Kharkiv il 10 maggio, penetrando nel territorio ucraino prima di essere arginate dai soldati di Kiev. I russi hanno guadagnato terreno come non capitava da circa un anno e mezzo. L'apparente frenata dell'offensiva non deve illudere, dice il numero 1 del Pentagono, preannunciando che "nelle prossime settimane" la Russia cercherà di compiere ulteriori progressi per arrivare a centrare uno degli obiettivi indicati dal Vladimir Putin: più volte il presidente ha fatto riferimento alla necessità di creare una zona cuscinetto per impedire all'artiglieria e ai droni ucraini di colpire i territori controllati da Mosca.
"E' un momento complesso. Gli invasori hanno lanciato una nuova offensiva nel territorio sovrano dell'Ucraina. I russi cercheranno di compiere progressi nelle prossime settimane per creare una zona cuscinetto. E' uno scontro duro e pericoloso, ma i difensori dell'Ucraina stanno mostrando qualità e coraggio straordinari. E stanno utilizzando i mezzi che questo gruppo di contatto ha messo a disposizione", dice Austin.
Nell'oblast di Kharkiv, l'Ucraina controlla circa il 60% di Vovchansk, una cittadina ormai quasi totalmente abbandonata dai civili. "Il nemico cerca ancora di spingere i soldati ucraini fuori dalla città. Circa il 60% della città è controllato dalle forze armate ucraine, gli attacchi non si fermano", le news fornite dal vice governatore Roman Semenukha. Gli scontri continuano anche lungo il fronte orientale, dove - secondo il ministero della Difesa russo - le forze di Mosca hanno preso il controllo del villaggio di Bilohorivka.
Diverso il quadro proposto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo il colloquio con il comandante delle forze armate, il generale Oleksandr Syrsky, "in particolare della situazione nelle regioni di Donetsk e Kharkiv. Manteniamo il controllo ovunque". "Gli assassini russi utilizzano attivamente bombe aeree guidate nella zona di Chasiv Yar, nel settore di Pokrovsk, nella zona di Lyptsi nella regione di Kharkiv e in altre zone di combattimento", dice Zelensky, evidenziando che tale situazione ribadisce la "necessità della difesa aerea, di ulteriori sistemi di difesa che potrebbero ridurre in modo significativo le difficoltà per i nostri soldati e diminuire la minaccia per le nostre città. Questo vale anche per la preparazione per il passaggio della nostra aviazione a nuovi caccia".
"Purtroppo, il mondo libero non è ancora efficiente nel raggiungimento di questi due obiettivi. Stiamo lavorando in maniera promettente con diversi partner e stiamo facendo di tutto per assicurarci che arrivi il prima possibile il giorno in cui potremo fornire la potenza dei Patriot alle nostre regioni orientali, alle nostre città come Kharkiv e Sumy", dice riferendosi in particolare ai sistemi di difesa.
"Putin non ha altro che terrore. Questa è la base delle sue capacità. E ogni limitazione del potenziale terroristico della Russia è un impulso alla pace. Le nostre armi servono difendere le posizioni ucraine, i nostri sforzi diplomatici congiunti sono a favore della formula di pace, il nostro lavoro mira a rendere la Russia legalmente responsabile della guerra: tutto questo avvicina la pace", dice ancora.