I giovani e le nuove forme di pagamento, due terzi usano le app
(Tecnologia) - Le nuove forme di pagamento, considerate più sicure e pratiche, hanno ormai conquistato gli Italiani: è quanto emerge dall’Osservatorio Compass, la ricerca dedicata ai giovani e alle nuove forme di pagamento, condotta dalla società del credito al consumo del Gruppo Mediobanca. Nella fascia 18-30, l’85% possiede una carta di debito (il 90% considerando tutte le età), il 77% una carta prepagata e il 58% una carta di credito. Negli ultimi anni è poi arrivato il boom delle app di pagamento, conosciute da praticamente tutti i giovani (96%) e utilizzate da quasi due terzi del campione (62%, contro il 56% di tutta la popolazione). Iniziano a farsi strada tra gli under 30 anche i mobile payment/wallet, già ben noti quasi a tutti (93%) e utilizzati da più di un terzo degli intervistati (37%). A questi si aggiunge l’apertura dei giovani al Buy Now Pay Later: il 60% lo conosce e il 46% lo prenderà in considerazione per gli acquisti futuri. Ma che strumenti di pagamento scelgono i giovani? Se parliamo di acquisti in un punto vendita fisico, in cima ci sono le carte di debito/bancomat (56%, il 63% nel campione totale). Al secondo posto, resistono i contanti (utilizzati dal 29%), utili specialmente nelle “microtransazioni”. A seguire, le prepagate (25%), le app di pagamento (19%) e il mobile payment (16%). Quando si tratta, invece, di acquisti online, 4 under 30 su 10 (42%) preferiscono le carte di debito/bancomat, seguite dalle app di pagamento (38%, il 43% sul totale italiano) e dalle carte prepagate (34%). Il motivo? Da un sistema di pagamento i giovani pretendono tre caratteristiche: sicurezza, praticità, comodità. Una domanda che, di fatto, ha portato alla nascita di nuove forme di pagamento sempre più smart e tecnologiche.
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Il Buy Now Pay Later viene utilizzato soprattutto per acquistare abbigliamento (22%), beni tecnologici (21%) e accessori (18%). Circa la metà (46%) degli under 30 vorrebbe provare questa forma di dilazione in futuro: lo vedono come un aiuto nei momenti in cui si concentrano più spese (come il Natale), lo ritengono vantaggioso perché lo si può usare per gli acquisti online, facendo tutto da remoto, e apprezzano la possibilità di poter godere immediatamente del bene pagandolo però successivamente. Ma è anche visto come uno strumento che incontra le necessità particolari dei giovani, adatta anche per concedersi uno sfizio ma senza indebitarsi. "Strumenti sicuri, pratici, comodi, senza rischi né sorprese: è questo che i giovani vogliono da un sistema di pagamento", ha commentato Luigi Pace, Direttore Centrale Marketing & Innovation di Compass. "In questo senso va letto il successo delle carte di pagamento tra gli under 30. Ora, con app, wallet e mobile payment, tutte soluzioni particolarmente adatte ai desideri e alle necessità dei giovani, la strada della digitalizzazione dei pagamenti è segnata. Il Buy Now Pay Later, che ancora in Italia ha tanto potenziale di crescita, si inserisce in questo contesto aggiungendo un ulteriore tassello: la possibilità di divedere in più importi mensili il costo di acquisto di un prodotto e soprattutto di farlo in modo semplice e comodo senza nessun costo accessorio per il cliente, sia online che nei negozi fisici".